La trattativa per il passaggio della quota di maggioranza dell’Inter (il 70%) alla cordata guidata dal magnate indonesiano Erick Thohir è ormai alle battute finali. Le firme, infatti, sono attese entro il week-end del 5-6 ottobre, come ha spiegato lo stesso presidente del club nerazzurro Massimo Moratti al termine del cda del club tenutosi a Milano lunedì 30 settembre.
Mancano ormai solo dei dettagli, ovvero la trascrizione dell’ accordo trai soci (il cosiddetto shareholder agreement) e la formulazione del testo d’intesa per l’aumento di capitale (il cosiddetto subscription agreement) tramite cui Thohir e i soci della cordata indonesiana entreranno nel capitale dell’Inter con una quota del 70%.
L’intesa sostanziale, infatti, è stata raggiunta. Moratti e Thohir dovrebbero avere la stessa quota del capitale, ovvero il 30%, mentre il restante 40%, sarà suddiviso equamente tra gli altri soci indonesiani Roeslani e Soetedjo. Non è escluso, tuttavia che Thohir possa salire al 40% nel giro di qualche tempo riducendo al 30% quella dei suoi soci. Questa suddivisione delle quote potrebbe significare anche che Moratti potrebbe mantenere la carica di presidente.
Nel futuro cda, che sarà formato da sette componenenti, sembra ormai certo (anche alla luce della suddivisione delle quote) che ai Moratti e ai soci italiani resteranno tre posti in cda, mentre agli indoensiani ne andranno quattro
L’assemblea dei soci che porterà al definitivo closing della trattativa dovrebbe arrivare a distanza di 25 giorni dalla data delle firme. E’ ipotizzabile quindi che le date per l’assemblea saranno comprese tra domenica il 27 e martedì 29 ottobre.