cr7-ibraNon è stato particolarmente fortunato per il Portogallo di Cristiano Ronaldo il sorteggio per lo spareggio che potrebbe valere la qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014. Dall’urna di Zurigo è infatti uscito il nome della Svezia di Zlatan Ibrahimovic, una squadra che sebbene non abbia la stessa caratura tecnica della Francia (i transalpini se la vedranno con l’Ucraina) rappresenta comunque una seria minaccia per le ambizioni mondiali dei lusitani, che avrebbero senz’altro preferito una tra le più abbordabili Islanda (che se la vedrà con la Croazia) e Romania (che incontrerà invece la Grecia).

Il Mondiale 2014 è dunque destinato a perdere almeno una delle superstar del calcio internazionale. La doppia sfida del 15 e 19 novembre tra Portogallo e Svezia, oltre a decretare quale delle due nazionali avrà il diritto a partecipare al Mondiale, sancirà anche chi tra due straordinari campioni, oltre che due icone del calcio moderno, come Ronaldo e Ibrahimovic, potrà usufruire di quella straordinaria vetrina mediatica che sono i campionati del mondo.

Ma al di là dell’aspetto tecnico, la sfida tra CR7 e Ibra porta con se anche un importante risvolto economico. Sia Cristiano Ronaldo sia Ibrahimovic sono infatti due dei principali testimonial della Nike, che dovrà rinunciare dunque ad almeno uno dei due campioni. L’attaccante del Real Madrid, in particolare, rappresenta l’uomo su cui il colosso Usa dell’abbigliamento sportivo ha investito in modo massiccio per vincere la sfida con la tedesca Adidas, che sponsorizza invece Lionel Messi, sicuro di partecipare al Mondiale con la sua Argentina.

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