Già la prossima edizione dei Campionati del Mondo di Calcio, che si terranno la prossima estate in Brasile, dovrà fare a meno di uno dei due più grandi campioni del calcio di oggi. L’imminente spareggio tra Portogallo e Svezia decreterà infatti chi tra Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic potrà disputare la prossima Coppa del Mondo.
Situazioni come questa potrebbero presentarsi con maggiore frequenza in futuro se la proposta del presidente della Fifa, Sepp Blatter, affidata alle colonne del magazine Weekly FIFA, dovesse tradursi nei regolamenti ufficiali. Nel suo intervento, infatti, Blatter ha proposto di ridurre il numero delle nazionali europee e sudamericane in Coppa del Mondo, al fine di permettere una maggiore partecipazione delle squadre asiatiche e africane.
“Dal punto di vista puramente sportivo”, è il pensiero di Blatter, “mi piacerebbe vedere la globalizzazione finalmente presa sul serio, e vedere finalmente accordato alle nazionali africane e asiatiche lo status che meritano nella Coppa del Mondo”.
“Non è più possibile”, aggiunge il presidente della Fifa, “che Sud America ed Europa rivendichino la maggior parte dei posti in Coppa del Mondo (18 o 19 squadre), perché nel loro insieme essi rappresentano un numero significativamente inferiore associazioni (63) di Africa e Asia (100) “.
“L’Africa, la confederazione con più membri (54), è tristemente sotto-rappresentato alla Coppa del Mondo con soli cinque posti. Fino a quando questo rimane il caso, le parti africani non potranno mai vincere, indipendentemente dal progresso sul lato di gioco. Questo stato di cose imperfetto deve essere rettificata “.