Dopo settimane di polemiche alla fine l’assemblea dei presidenti della Lega di Serie A ha approvato all’unanimità di negoziare nuovamente con Infront Italy la commercializzazione dei diritti televisivi per i prossimi due trienni. Lo ha annunciato il presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta, al termine dell’assemblea odierna, sottolineando che i 20 club hanno dato mandato al presidente della Lazio, Claudio Lotito, e a quello della Juventus, Andrea Agnelli, di procedere nel negoziato con la società guidata da Marco Bogarelli.
“Abbiamo approvato una controproposta all’unanimità e l’abbiamo consegnata a Infront”, ha spiegato Beretta, “a questo punto passeremo ad una trattativa più stringente e diretta alla quale sono stati delegati Claudio Lotito e Andrea Agnelli”.
Sulle ragioni che hanno portato alla nomina di Lotito e Agnelli quali negoziatori per conto della Lega, Beratta ha spiegato che “sono stati scelti loro due perché interpretano nella maniera più ampia le più diverse sensibilità dell’assemblea”.
“Ora si entrerà nel merito”, ha aggiunto il presidente della Lega di Serie A, “e credo che potremmo arrivare ad una conclusione della vicenda in tempi ragionevolmente brevi, poi comunque dovrà essere l’assemblea ad approvare il tutto”.
La controproposta della Lega di Serie A ha introdotto variazioni significative sulla durata dell’accordo. ”Non più sei anni con diritto di recesso”, ha spiegato Beretta, “ma tre più tre con rinnovo automatico se viene raggiunto un determinato target”. Si tratta di un minimo garantito intorno al miliardo l’anno per il primo triennio e un miliardo e centocinquanta milioni annui per il secondo periodo.