Il record di investimenti fatto segnare dai club della Premier League nelle due sessioni della campagna trasferimenti 2013 (quella di gennaio e quella tra giugno e settembre), si è trasformata in un fiume di denaro per gli agenti e i procuratori dei calciatori. Secondo i dati riportati dal quotidiano britannico Daily Mail, nell’anno solare 2013 i club della massima divisione inglese hanno infatti pagato commissioni per complessivi 96,67 milioni di sterline, pari alla cifra record di 116,88 milioni di euro. Si tratta di circa il 12,6% di quanto investito complessivamente dai club della Premier nelle due sessioni della campagna trasferimenti, pari a 762,83 milioni di sterline (905,66 milioni di euro).
Secondo i dati forniti dal Daily Mail, il club che ha pagato più commissioni è stato il Chelsea di Roman Abramovic, con 13,72 milioni di sterline girati ad agenti e procuratori dei vari Schurrle, William e van Ginkel, senza dimenticare lo Special One, José Mourinho. Al secondo posto si piazza il Manchester City dello sceicco Mansour bin Zayer al Nahyan, che nel corso del 2013 ha spesato commissioni per 11,17 milioni a fronte dell’ennesima campagna acquisti faraonica (Fernandinho, Jesus Navas, Negredo, e l’ex viola Stevan Jovetic). Il terzo gradino del podio se lo aggiudica invece il Tottenham di Franco Baldini, che grazie a quanto incassato dal Real Madrid grazie alla cessione dei Bale è stato uno dei club della Premier che più ha investito nel calciomercato. Solo all’ottavo posto, invece, il Manchester United del dopo Ferguson, i cui dirigenti, anche alla luce dell’ingente debito che ancora grava sulle spalle del club, hanno preferito concentrarsi nel tentativo di trattenere Wayne Rooney, anziché tenere il passo sul mercato dei rivali cittadini e del club di Abramovic.
