Il sogno del “Camp Nou Qatar”, forse, si è già infranto. Il Barcellona esclude l’ipotesi di costruire un nuovo stadio e valuta invece la possibilità di eseguire lavori per modificare solo il vecchio impianto.  La realizzazione di un nuovo stadio comporterebbe costi eccessivi e per questo la giunta direttiva sottoporrà ai soci il progetto per un restyling del Camp Nou. I soci dovranno esprimersi il 5 e il 6 aprile. Quello sprint decisivo per la realizzazione del nuovo Camp Nou è stato fermato sul nascere dalla dirigenza blaugrana; il grande progetto della Qatar Airways, main sponsor del Barcellona, disposta a mettere sul piatto 350 milioni di euro per legare il suo nome allo stadio della città catalana è stato infranto poche ore fa dal Barcellona stesso.

Camp Nou, addio al marchio Qatar?
Camp Nou, addio al marchio Qatar?

Il Camp Nou Qatar

Il colosso dei cieli avrebbe dovuto legare il proprio nome per 30 anni al mitico Camp Nou creando un nuovo ed avveneristico stadio, da oltre 120 mila posti, con un costo dei lavori stimato dai 300 ai 500 milioni di euro, in parte coperti proprio dal contratto con la Qatar Airways che avrebbe avuto così la possibilità di brandizzare lo stadio del Barcellona. Il cammino dei main sponsor in terra iberica dunque si complica e dopo il ni del Real Madrid alla Coca Cola per apporre il suo marchio all’entrata del Bernabeu, sembra anche questo nuovo tentativo di conquista della Liga da parte dei colossi della sponsorizzazione sia quasi definitivamente fallita.

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Alberto Lattuada è nato a Milano e da sempre è appassionato di calcio e finanza. Ha scritto per diversi siti specializzati nel mondo del calcio e del forex. Dal novembre 2013 dedica anima e corpo allo sviluppo e alla crescita del portale CalcioeFinanza.it