David Beckham e la Major League Soccer annunceranno oggi l’opzione che il campione inglese eserciterà per diventare proprietario della squadra di Miami. Tuttavia per arrivare all’accordo finale si potrebbe anche attendere diversi mesi data la necessità di altri finanziamenti, soprattutto relativi allo stadio, ancora necessari per ottenere l’approvazione da parte del consiglio della MLS. “L’annuncio di Beckham segnerà il culmine della fase di avvio”, ha detto Irwin Raij, avvocato dello sport, “Lo stadio non è ancora nei suoi piani ed ora è impegnato in veri e propri negoziati per iniziare la vera trattativa di acquisizione”.
Uno stadio affacciato sul porto turistico
Il gruppo di investimento di Beckham e il Commissario della MLS, Don Garber, daranno a breve l’annuncio presso il museo “Bayfront Art” di Miami. L’ex centrocampista di Manchester United e Real Madrid, che ha giocato per i Los Angeles Galaxy, si è ritirato lo scorso maggio e ha conseguito 25 milioni di dollari di opzione nel suo contratto con la MLS per avviare un franchising. Beckham è già in trattativa per l’affitto di terreni di proprietà della contea per uno stadio da 25.000 posti; una ricerca ha individuato cinque possibili siti intorno al centro di Miami, tra cui uno sul lungomare vicino al porto dei terminal delle navi da crociera di Miami, luogo che metterebbe potenzialmente la nuova squadra in prima linea sul fronte del turismo di paesaggio della città della Florida. Il sito è, anche, a pochi passi dall’arena della squadra di NBA dei Miami Heat e a breve distanza dal quartiere di Miami Beach.
Il criterio fondamentale per la MLS
La MLS ha sottolineato l’importanza che l’affare comprenda lo stadio, insieme ad un business plan, prima che possa essere approvare un nuovo team. “Non possiamo andare a Miami senza una soluzione giusta per quanto riguarda lo stadio”, ha detto Garber nel mese di dicembre. Beckham ha girato Miami per due volte negli ultimi mesi con il creatore di American Idol Simon Fuller, così come con il miliardario boliviano Marcelo Claure, il fondatore della sede di Brightstar Corp a Miami, il più grande distributore wireless del mondo e fornitore dei servizi globali di Apple.