“Mi vien da dire facciamo tutti gli scongiuri, aspettiamo le convocazioni del Brasile, fin qui è andata abbastanza bene, ma sicuramente troveremo molte critiche per le prossime convocazioni: è giusto che sia così, siamo 60 milioni di CT della Nazionale in Italia, quindi non sono solo”. Così Cesare Prandelli, ct della Nazionale, in una intervista a radio Rtl 102.5. “Per quanto riguarda il mio futuro – prosegue Prandelli – la cosa che mi inorgoglisce è che la Federazione stia pensando di propormi un prolungamento di contratto a prescindere dai risultati del Brasile. Questo vuol dire che per la prima volta c’è un messaggio straordinario, cioè che non si guarda ai risultati, ma a quello che si è fatto e che si potrebbe fare. Quindi da parte mia c’è la volontà di dare la disponibilità, ci troveremo e ne parleremo nei dettagli”. La prospettiva Milan sembra dunque sfumare.

Prandelli, il ct prolungherà l'accordo con l'Italia
Prandelli, il ct prolungherà l’accordo con l’Italia

La giornata di ieri

Dopo due mesi e 7 sconfitte (4 di fila) in 12 partite, Seedorf e’ finito in fretta nell’occhio del ciclone. L’olandese tornera’ a parlare sabato alla vigilia della sfida con la Lazio. Ieri intanto la sua manager Deborah Martin in una nota ha voluto ”smentire di essere la fonte che ha riferito le frasi di Berlusconi uscite lunedi” dopo il flop con il Parma, in base alle quali il presidente rossonero assolveva l’allenatore e criticava la costruzione della squadra. ”Non credo sia Barbara Berlusconi a fare danni, e’ finita un’era e bisogna cambiare dei giocatori”, e’ invece la tesi esposta da Michaela Biancofiore, deputata di Forza Italia e berlusconiana di ferro, sempre nella giornata di ieri al programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’. ”C’e’ stata una costruzione sbagliata della squadra”, ha aggiunto la Biancofiore secondo la quale ”Galliani all’epoca le cose le ha fatte benissimo, ma dietro c’era sempre Berlusconi”. Berlusconi vuole mandare via Seedorf? ”Non credo – ha concluso la deputata -. Berlusconi non manda mai via nessuno”. Ma al Milan ora come ora non ci sono certezze.

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Alberto Lattuada è nato a Milano e da sempre è appassionato di calcio e finanza. Ha scritto per diversi siti specializzati nel mondo del calcio e del forex. Dal novembre 2013 dedica anima e corpo allo sviluppo e alla crescita del portale CalcioeFinanza.it