Un lungo ritratto per incoronare James Pallotta “Zar” della Roma calcistica e annunciare che lo stesso imprenditore americano stima che l’anno prossimo il valore della società giallorossa toccherà i 500 milioni di euro. E’ il Wall Street Journal, nella sua versione online, a dedicare ampio spazio al club capitolino e al suo presidente.
Il quotidiano di Wall Street ricorda come la sua avventura con la Roma sia partita quasi in sordina, con l’intenzione dichiarata di restare ai margini della società, salvo poi coinvolgerlo personalmente e come impegno nel capitale della società. All’imprenditore si attribuisce un pensiero significativo, almeno per i valori economici espressi. Il Wsj scrive: “Pallotta stima che l‘aumento delle vendite dei biglietti e le offerte di merchandising aumenteranno il valore della Roma a oltre 500 milioni di euro (circa 688 milioni dollari) l’anno prossimo. Anzi, il valore potrebbe più che raddoppiare se lui e i suoi soci riusciranno nel loro progetto più ambizioso: la costruzione di un enorme nuovo complesso dello stadio, con annessi servizi di intrattenimento, nella periferia sud-ovest di Roma”. Giusto per memoria, è bene ricordare che l’attuale capitalizzazione di Borsa della Roma è di poco superiore a 120 milioni di euro.
Goldman finanzia, Starwood investe
La testata Usa traccia il quadro dell’esperienza di Pallotta, parlando degli esordi difficili tra mille proteste e delineando una sorta di cavalcata trionfale, passata attraverso l’accreditamento presso il sindaco Marino e addirittura la presentazione di una maglietta al Papa. Ma al di là degli aspetti “di colore”, sui quali insiste il quotidiano finanziario per raccontare lo sbarco del proprietario americano nel soccer tricolore, dall’articolo del Wsj si evincono altre indicazioni sui programmi futuri di Pallotta e della Roma.
Innanzi tutto, rivela che per il presidente la vendita dei diritti di denominazione dello stadio garantirà oltre 15 milioni di euro all’anno. Nel complesso, i lavori per l’impianto sono stimati in 300 milioni di euro di valore. Per Pallotta sarà l’occasione per invertire la tendenza italiana di partecipare alle partite con bombe carta e annessi, nel tentativo di trasformare i tifosi da “rabbiosi” a “sensibili”. Ma dal testo del Wsj emerge anche che Goldman Sachs sta sostenendo la Roma con un finanziamento e che il gigante americano del settore alberghiero e immobiliare Starwood Capital Group llc, attraverso l’intesa annunciata dalle due società, ha già investito 40 milioni nella Roma (ne abbiamo parlato qui) e potrebbe fare di più.
Pallotta spara balle a profusione, in base a cosa ssotiene questo? Oggi pure l’Amburgo vale più della Roma