Senza nominare né l’una né l’altro, la Curva Sud del Milan prende posizione rispetto ai due amministratori delegati del club rossonero schierandosi dalla parte di Barbara Berlusconi e criticando Adriano Galliani, a cui gli ultrà rimproverano fra l’altro l’acquisto di Matri, l’ingaggio di Seedorf e lo definiscono «un dirigente che dice che la società non ha soldi per il mercato e poi la ‘ricattà chiedendo 60 milioni di buonuscita per lasciare»
«Ci sorprende – si legge in un volantino firmato Curva Sud distribuito davanti a Casa Milan durante la presentazione della squadra – che il presidente non abbia ancora sistemato definitivamente le situazioni societarie che durante la scorsa stagione hanno creato una guerra intestina tra chi vuole portare il cambiamento e le innovazioni all’interno del Milan e chi invece vuole continuare a portare avanti i propri interessi proseguendo su una linea che ci ha portati alla situazione attuale».
È facile intuire che si parli di Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, criticato anche per le trattative per «parametri zero e giocatori mediocri», effettuate «con le solite facce, presidenti di squadre e procuratori vari (che si permettono oltretutto di criticare le persone che dirigono questa società)». Gli ultrà definiscono anche «la società schiava di giocatori super pagati perchè arrivati a parametro zero, di cui non siamo più riusciti a liberarci», ma assicurano il proprio «sostegno alla nuova guida di Pippo Inzaghi e al nuovo progetto di Casa Milan voluto da Barbara Berlusconi