Mentre sta tentando il disperato rientro per la finalissima di domani sera al Maracanà contro l’armata tedesca di Loew, Angel Di Maria trova anche il tempo di dire no al Manchester United. Secondo quanto riportato oggi dal tabloid britannico “Mirror” l’asso dell’Albiceleste è apprezzato molto dal nuovo allenatore dei Red Devils, Louis Van Gaal, appena elimanato dai sudamericani nella semifinale di Brasile 2014, che lo vorrebbe portare all’Old Trafford per una cifra pari a 50 milioni di euro. Pare, però, che il giocatore non gradirebbe la destinazione dato che preferirebbe un club che possa giocare in Champions League, appena vinta con il Real Madrid, cosa che invece il Manchester United non può fare data la pessima stagione disputata. Su Di Maria c’e’ anche la Juventus che disputera’ la massima competizione europea per club, ma che difficilmente potra’ soddisfare le richieste economiche del Real. Secondo il “Mirror” non e’ da scartare l’ipotesi Psg.

Uno scrigno dorato

Come riportato da Calcio&Finanza in un articolo dello scorso 6 luglio, Angel Di Maria è stato fondamentale contro la Svizzera e contro il Belgio si è fatto notare come uno dei più attivi in ​​attacco, ma lo scontro con Vincent Kompany al 27′ del primo tempo è sembrato aver chiuso per il momento il mondiale brasiliano del talento del Real Madrid. All’inizio della stagione 2013/2014 tutto indicava meno che Angel Di Maria potesse diventare una pedina fondamentale del Real Madrid, soprattutto dopo l’arrivo del gallese Gareth Bale e del andaluso Isco. Tuttavia il passaggio di Özil all’Arsenal, il più costoso nella storia dei Gunners, gli ha dato un opportunità quasi inaspettata di mettersi in mostra tra i Galacticos di Carlo Ancelotti, trasformandosi ottimamente in una mezza ala sinistra.

Un valore che cresce

Il talento di Rosario è stimato, ad oggi, 36 milioni di euro, alla luce della sua importante stagione nel Real culminata con la vittoria della Decima contro i cugini dell’Atletico Madrid, dove è stato protagonista per tutti i 120 minuti. Il 28 giugno 2010, l’indomani della vittoria dell’Argentina contro il Messico negli ottavi di finale di SudAfrica 2010, il Real Madrid annuncia di aver acquistato il giocatore dal Benfica ad una cifra pari a 25 milioni di euro, più 11 milioni fissati per mezzo di variabili, che fecero un totale di 36 milioni di euro. Pertanto, se il Real Madrid dovesse vendere il giocatore non solo recupererebbe l’investimento, ma otterrebbe qualche ritorno, soprattutto se il giocatore dovesse comunque vedere i compagni alzare la coppa del mondo nella finalissima del 13 luglio al Maracanà di Rio De Janeiro.

Alberto Lattuada

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Alberto Lattuada è nato a Milano e da sempre è appassionato di calcio e finanza. Ha scritto per diversi siti specializzati nel mondo del calcio e del forex. Dal novembre 2013 dedica anima e corpo allo sviluppo e alla crescita del portale CalcioeFinanza.it