Terminati proprio ieri i Mondiali in Brasile con la storica vittoria della Germania, la FIFA consegnerà i premi in denaro alle squadre e ai giocatori partecipanti: quello brasiliano è stato il torneo più costoso nella storia delle rassegne continentali e le ricompense verranno così ridistribuite.
Dei circa 3 miliardi e 300 milioni di euro raccolti dalla FIFA fra diritti televisivi, patrocini e accordi pubblicitari, 300 milioni verranno riconvertiti in premi per le 32 squadre partecipanti: come primo premio 25 milioni di euro verranno assegnati alla Nazionale vincitrice della finale tra Germania e Argentina, 3 mln. in più di quanto fu pagato alla Spagna per la vittoria del Mondiale sudafricano (2010). La finalista perdente guadagnerà 18 milioni di euro mentre la terza e la quarta classificata, quindi Olanda e Brasile, avranno rispettivamente 16 e 14,7 milioni di euro.
Le federazioni potranno scegliere come ridistribuire a loro volta i premi ai 23 giocatori: La DFB tedesca (Deutscher Fußball-Bund) ha promesso 300mila euro a testa ai giocatori in caso di vittoria della Coppa del Mondo, l’equivalente di un mese di stipendio (circa) per i giocatori dei grandi club di appartenenza come Arsenal (Ozil e Podolski) Real Madrid (Khedira) e Bayern Monaco (Neuer, Lahm, Boateng, Schweinsteiger, Kroos, Müller e Mario Götze).
Non cambia niente invece in termini di premi fra Sud Africa e Brasile per le squadre che hanno raggiunto i quarti di finale (10 milioni), gli ottavi (6,6 milioni) e quelle fermate alla prima fase a gironi (5,9 mln.). La FIFA consegna inoltre un bonus di 1 milione e 100mila euro a tutte le 32 squadre come risarcimento per i costi di preparazione del torneo, viaggi, alberghi eccetera.
Qualche problema anche in questa edizione è sorto invece per i premi da versare alle federazioni africane: il Camerun è arrivato in Brasile con un giorno di ritardo perché i giocatori si sono rifiutati di viaggiare verso il Brasile in mancanza del ‘corrispettivo partecipazione’ individuale; la nazionale nigeriana, invece, ha minacciato l’ammutinamento contro la Francia (ottavi di finale) per non aver ricevuto immediatamente la ricompensa relativa al passaggio alla fase finale.
La FIFA ha inoltre stanziato 50 milioni di euro per i risarcimenti alle 736 squadre di club dei giocatori Mondiali. Verranno depositate 2mila euro per ogni giorno di impegno di ciascun giocatore in Brasile. Infine il Programma di Protezione dei Club prevede un risarcimento monetario alle squadre di club per i giocatori infortunati nel corso del Mondiale.
Il Barcellona ad esempio otterrà dalla FIFA 13.972 dollari al giorno (calcolato sullo stipendio annuale del giocatore e a decorrere dal ventottesimo di assenza per infortunio, ovvero dal 2 agosto) per la frattura della terza vertebra occorsa a Neymar nella gara con la Colombia. Anche l’Espanyol avrà diritto a un’ingente compensazione economica da parte della FIFA per il grave infortunio occorso a Hector Moreno, difensore messicano che nel match di ottavi di finale contro l’Olanda si è rotto la tibia per uno scontro con Arjen Robben.