Nel mondo delle sponsorizzazioni, c’è da segnalare il duro colpo subito dalla FIFA proprio dopo il torneo di Brasile 2014. Perché uno dei suoi maggiori sponsor, catalogabile tra i Top Partners dell’ente organizzatore, la Continental, ha deciso di non rinnovare il suo vincolo contrattuale con lo stesso per una precisa volontà commerciale.
Un rapporto che risale al 2006
Un accordo, quello tra la FIFA e la Continental, stipulato 8 anni fa, in vista del mondiale di Germania 2006: in tal modo, dopo la ‘rottura’ al termine della rassegna brasiliana, l’azienda tedesca non sarà più tra gli sponsor ufficiali delle edizioni della Coppa del mondo in Russia, nel 2018 e in Qatar, nel 2022, secondo quanto riportato su un comunicato ufficiale dalla stessa compagnia. La nota marca di pneumatici ha sottolineato l’ottimo lavoro e il rapporto di fiducia avuto con la FIFA, sostenendo che il cambiamento nella strategia di crescita dell’azienda avrebbe reso impossibile il proseguimento nel rapporto di sponsorizzazione. Il tutto, nonostante i buoni risultati riportati attraverso la partnership stessa.
La FIFA perde 50 milioni
Il no della Continental al proseguimento della sponsorizzazione si traduce per la FIFA in un’importante perdita sotto il profilo economico. Il ‘no’ infatti, nega all’ente con sede a Zurigo un ingente fonte di reddito, e che ora dovrà cercare un’alternativa valida tra i diversi top sponsor per poter rimpiazzare l’azienda produttrice di pneumatici. Il rinnovo del rapporto per le edizioni del Mondiale 208 e 2022 infatti, avrebbe permesso alla FIFA di ottenere 50 milioni di dollari. Una somma che ora la multinazionale di Hannover vuole destinare per rafforzare il brand in tutto il mondo. Anche se non chiude del tutto con il calcio: sarà infatti tra gli sponsor ufficiali dell’Europeo di Francia 2016.
Fabio Colosimo