La famiglia Glazer incasserà circa 150 milioni di dollari vendendo parte della sua quota del Manchester United, anche se l’affare lascerà gli americani saldamente al comando del club calcistico inglese. I Glazer, che hanno acquistato lo United per 790 milioni di sterline nel 2005, stanno dunque per vendere 8 milioni delle proprie azioni del club che ammonterebbero ad una quota di circa il cinque per cento.
In mano sempre l’80%
Una volta che le azioni verranno vendute i sei figli del defunto Malcolm Glazer continueranno a detenere più del 80 per cento della partecipazione complessiva nel club. Nulla del ricavato andrà al club stesso, un fatto che rischia di infastidire alcuni fan che hanno condotto una lunga campagna contro i proprietari accusati di gravare sullo United con livelli eccessivi di debito a seguito della loro acquisizione.
Un mercato più liquido
La vendita delle azioni creerebbe un mercato più liquido per lo stock dello United, dopo essere stato quotato presso la Borsa di New York due anni fa . Ieri le azioni quotate a 14 dollari sono salite ad un prezzo di 19,31 dollari, valorizzando il club fino a quasi 3,2 miliardi di dollari. Il Manchester United sta cercando il rilancio dopo una brutta stagione chiusa solo al settimo posto in Premier League, che le ha fatto perdere un posto nelle lucrative competizioni europee per club della prossima stagione.
Alberto Lattuada