”Mi sono alzato alle 7 e mi sono messo subito a lavorare. Ho sentito Conte e altri tre o quattro. Risposte? No, altrimenti ve l’avrei detto”. Cosi’ il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, uscendo dalla sede della Figc, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano della scelta del nuovo commissario tecnico della Nazionale.
L’ex tecnico della Juventus resta comunque il primo candidato per la panchina della Nazionale. “E’ una persona per bene, ma non ho sentito solo lui”, ha aggiunto il numero uno della Federcalcio, “la scelta avverrà prima di lunedì. Ottimista? Sono ottimista per la federazione e per l’Italia. Conte sarebbe un bel regalo per gli italiani? Lo dite voi. Mancini? Ne ho sentiti tre o quattro”.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Adnkronos, Tavecchio e Conte dovrebbero comunque incontrarsi nei prossimi giorni per verificare la possibilità che l’ex allenatore dei bianconeri possa prendere la guida della Nazionale
ANCELOTTI: CI SARA’ TEMPO PER FARE IL CT
Intanto il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, si chiama fuori dalla corsa alla successione a Cesare Prandelli. “L’elezione di Tavecchio? Gli auguro il meglio”, ha affermato Ancelotti, “C’è bisogno di rimboccarsi le maniche e di lavorare con umiltò e unita’ d’intenti, con intelligenza”. In attesa di giocare questa sera la Supercoppa Europea a Cardiff contro il Siviglia, l’allenatore dei blancos ha rilasciato una battuta anche sul nuovo commissario tecnico: “Io non dico niente, ma non posso farlo io perché sto lavorando. Ci sara’ tempo per fare il ct”, ha concluso Ancelotti.