Il San Lorenzo, club argentino caro a Papa Francesco, si è aggiudicato per la prima volta la Coppa Libertadores d’America, dopo aver battuto 1-0 il Nacional del Paraguay, in una partita giocata nel proprio stadio a Buenos Aires. La partita d’andata ad Asuncion era finita 1-1. A segnare su rigore il gol della vittoria è stato Nestor Ortigoza al 36′.
L’incontro si è giocato allo stadio ‘Nuovo Gasometrò della capitale argentina, alla presenza di 44 mila spettatori. Partendo ieri da Roma per la Corea del Sud, il Papa non aveva dimenticato la sua passione calcistica, soprattutto proprio nei confronti del San Lorenzo. A rivelarlo a una radio di Buenos Aires era stato monsignor Guillermo Karcher, il prelato argentino che si occupa del protocollo vaticano. «Stava preparando le sue cose» in vista della partenza «e gli ho detto che oggi era un giorno importante, a causa del viaggio, ma anche della partita», aveva raccontato Karcher. Il Papa si era «messo a ridere e aveva detto di sperare in buone notizie all’arrivo in Corea». Proprio quello che è successo in queste ore, visto che il volo con a bordo il Papa è atterrato poco fa all’aeroporto Incheon di Seul