Coppa Italia contro una squadra di serie B ad agosto? Negli anni scorsi a Cagliari sarebbe stata una gara per pochi intimi. Ieri sera no: al Sant’Elia, per l’esordio con il Catania, c’erano oltre diecimila spettatori. Merito dello stadio allargato a dodicimila posti, con l’apertura dei Distinti e della Curva nord superiore, ma soprattutto per l’effetto Zeman.

Tanti i tifosi arrivati al Sant’Elia per vedere qualcosa di nuovo, dopo gli ultimi anni di delusioni, anche per le vicende extracalcistiche che hanno riguardato Massimo Cellino, ora in Inghilterra dopo 22 anni alla presidenza del club sardo. E forse l’hanno trovata. Migliore presentazione non ci sarebbe potuta essere: il Cagliari nei primi venti minuti ha mostrato marchio e idee del tecnico boemo. Trovando anche i gol che nelle amichevoli spagnole sembravano quasi sconosciuti.

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Alberto Lattuada è nato a Milano e da sempre è appassionato di calcio e finanza. Ha scritto per diversi siti specializzati nel mondo del calcio e del forex. Dal novembre 2013 dedica anima e corpo allo sviluppo e alla crescita del portale CalcioeFinanza.it