«A Di Maria abbiamo fatto la migliore offerta possibile, sarebbe stato il giocatore più pagato del Real Madrid dopo Cristiano Ronaldo. Ma lui non ha accettato e se ne è andato». Così il presidente del Real Madrid, Florentino Perez durante la conferenza stampa di presentazione del bilancio del club. ha spiegato l’addio dell’esterno argentino, trasferitosi allo United di van Gaal.
«Se avessimo accettato le richieste economiche di Di Maria – ha aggiunto Perez – avremmo messo a repentaglio la stabilità finanziaria del club. Quindi, preso atto del suo rifiuto, abbiamo deciso di prendere James Rodriguez». Perez ha voluto poi fare chiarezza sulla recente intervista di Cristiano Ronaldo in cui il portoghese aveva criticato le scelte di mercato fatte dalla dirigenza, a cominciare appunto dalla cessione dell’argentino.
«Cristiano lo conosco bene, e so che nelle sue dichiarazioni non c’era alcuna critica verso i nuovi acquisti del club, anzi, è più che soddisfatto. Il nostro rapporto è fantastico e la sua lealtà verso il Real Madrid è fuori discussione». Nel corso della conferenza stampa – durante la quale sono stati resi noti i dati economici che parlano di ricavi per oltre 600 milioni di euro nell’ultimo anno – Perez ha toccato altri temi come la partenza di Xabi Alonso («È stato lui a chiedere di andar via») e il mancato acquisto di Radamel Falcao («È stata una scelta presa di comune accordo con Ancelotti»).
Fabio Colosimo