«Che la serie B sia il campionato degli italiani lo abbiamo messo nelle nostre insegne perchè effettivamente lo è statisticamente». Lo ha affermato Andrea Abodi, presidente della Lega di B, a margine della riunione di arbitri, allenatori, dirigenti e capitani di categoria che si è tenuta oggi a Coverciano. «Nella scorsa giornata, quella disputatasi ieri, il 76% di italiani li abbiamo visti in campo, dunque questo orientamento c’è», ha aggiunto.

Secondo Abodi poi, questa «è una scelta credo anche di politica sportiva: mi auguro che non sia solamente un problema di quantità di italiani, ma anche di qualità di giocatori in campo, e questo è un fattore che misuriamo nel tempo, con l’utilizzo di certi elementi nelle varie nazionali. Zaza ed Immobile rappresentano per noi un orgoglio, così come tanto orgoglio c’è nel vedere la rappresentativa dell’Under 21».

Il presidente della Lega di B ha detto di non credere «all’imposizione di inserire italiani in campo», ma «mi piacerebbe più pazienza e più coraggio delle società – ha concluso – di investimento negli italiani e soprattutto nei confronti dei giovani italiani di qualità».

Fabio Colosimo

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Nato a Roma nel 1984, dopo la facoltà di Scienze Politiche il salto nel giornalismo sportivo con una collaborazione triennale con Canale Inter.