“Ho chiamato Antonio Conte per proporgli di diventare nuovo ct della Nazionale il giorno dopo essere stato eletto alla presidenza della Figc”: Carlo Tavecchio è tornato in tv a commentare l’ingaggio dell’ex tecnico juventino per la guida degli azzurri del dopo Prandelli.
Intervenuto al programma di Raidue ‘Quelli che aspettano’, Tavecchio ha detto: «l’ho contattato personalmente ed è stato pure complicato perchè ero fuori Roma. All’inizio è stato un rapporto molto difficile e pensavo di non poter raggiungere l’obbiettivo. Poi ho convinto Conte dicendogli una cosa semplice: qui passa un treno per lei e per noi, abbiamo bisogno di dare una scossa e dare un nuovo indirizzo alla nazionale. E allora lui ha accettato».
Quanto allo stipendio del tecnico, una parte del quale proviene dallo sponsor tecnico, Tavecchio ha osservato che «è un fatto positivo. E porta pure tanti soldi alle casse del fisco italiano. Su quei soldi, che vengono dall’estero, si paga un’aliquota del 45% di tasse in Italia».
Tavecchio infine risponde a una domanda sul ‘peso’ dello sponsor nelle scelte azzurre: «chi conosce Antonio Conte -dice il capo della Figc- come può pensare che utilizzi un calciatore o un altro sulla base delle indicazioni dello sponsor ?».
Fabio Colosimo