Compensi cda Juventus

Ammontano a poco più di 3,8 milioni (comprensivi di bonus e compensi per incarichi dirigenziali) gli emolumenti lordi pagati dalla Juventus ai propri consiglieri di amministrazione nell’esercizio 2013/14. E’ quanto emerge dalla Relazione sulla remunerazione, che il club bianconero è tenuto a pubblicare in ottemperanza alla normativa per le società quotate in borsa.

Dalle cifre riportate nel documento emerge che rispetto all’esercizio 2012/13, quando i consiglieri avevano ricevuto complessivamente 4,02 milioni, il costo globale del cda Juventus sul bilancio del club si è ridotto di circa il 4%. Una flessione legata non tanto a una voluta spending review, quanto al venire meno di alcuni fattori che avevano reso più ricco per alcuni amministratori lo stipendio del 2012/13.

Se infatti la remunerazione del presidente Andrea Agnelli è rimasta pressoché invariata (487 mila euro nel 2013/14 contro i 496 mila euro di un anno prima), chi ha visto ridursi in maniera più consistente il proprio emolumento sono stati Aldo Mazzia, che oltre alla carica di amministratore delegato (condivisa con Giuseppe Marotta) ricopre anche la carica di direttore finanziario (Chief financial officer – CFO), e Giulia Bongiorno, il noto avvocato penalista che è consigliere senza deleghe ma che negli anni scorso ha prestato i propri servizi professionali al club bianconero.

Nel 2013/14 il compenso di Mazzia si è ridotto a 480 mila euro dai 633 mila euro percepiti nel 2012/13. Questo a causa del mancato pagamento del bonus percepito nell’esercizio precedente e legato al raggiungimento degli obiettivi economico-finanziari previsti nel piano di sviluppo a medio termine del club bianconero. Bonus che, nel 2013/14 così come nel 2012/13 è stato invece percepito da Marotta.

Compensi cda Juventus – A Marotta 2,32 mln nel 2013/14

L’altro amministratore delegato, che ricopre anche la carica di direttore generale dell’area sportiva (ed è dunque un dipendente della società),  ha percepito infatti nel 2013/14 uno stipendio lordo di 2,32 milioni contro i 2,22 milioni dell’esercizio precedente.

Nel dettaglio lo stipendio di Marotta è formato da una parte fissa (1,2 milioni come ad, 502,8 mila euro come dg) e una parte variabile (600 mila euro il bonus incassato nel 2013/14, comprensivo anche del premio di 100 mila euro legato alla vittoria dello Scudetto).

Per quanto riguarda l’avvocato Bongiorno, invece, il minore compenso di 200 mila euro (225 nel 2012/13 contro i 25 milioni dell’ultimo esercizio) è legato al fatto che nel 2013/14 non sono stati corrisposti compensi per attività di consulenza sul piano legale, come invece era accaduto nel 2012/13.

Compensi cda Juventus – Nedved ha percepito 331 mila euro

Chi invece ha visto crescere il proprio stipendio è stato invece Pavel Nedved. L’ex campione bianconero, che oggi siede in cda e che ha un ruolo di ambasciatore del club a livello internazionale, oltre che di supervisione sullo sviluppo tecnico della Prima Squadra e del settore giovanile, ha incassato 331,9 mila euro rispetto ai 291 milioni della stagione precedente.

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