Il nuovo proprietario del Valencia, Peter Lim, è arrivato a Valencia con tutto l’entusiasmo del mondo e lo ha già messo in chiaro nelle sue prime ore di presidenza.  Il magnate è consapevole che il club spagnolo ha un elevato potenziale sia sportivo sia economico e per questo si è già messo al lavoro per poter far tornare grande il Valencia in Spagna e in Europa.

Proprio per questo motivo Peter Lim è vouto andare subito al New Mestalla Stadium per toccare con mano lo stato dei lavori della futura casa del suo club, una delle chiavi del suo nuovo progetto sportivo. Lim ha trasformato una semplice visita di routine in agenda in un vero e proprio approfondimento durato più di un’ora, durante la quale ha coperto diverse aree del complesso sportivo. Il neo presidente è rimasto molto sorpreso dall’enorme proiezione  della futura casa del Valencia CF, che potrà comportare il consolidamento e l’espansione internazionale del club.

Il magnate di Singapore ha rilevato il 70% delle azioni del Valencia. Il 61enne tycoon ha portato a termine l’operazione dopo circa 9 mesi di trattative. L’intesa prevede che Lim cominci la propria avventura facendo fronte a 94 milioni di debiti che gravano sulla società, in questi ultimi anni sostenuta dai finanziamenti delle banche e del governo locale. Lim verserà 22 milioni di euro e potrà contare sul prestito di 72 milioni di euro concesso dall’istituto Bankia. Il nuovo azionista di maggioranza, inoltre, otterrà il rifinanziamento del prestito di 230 milioni già concesso da Bankia: il club avrà a disposizione 15 anni per restituire la cifra.

Alberto Lattuada

PrecedenteEuro 2016, la Uefa svela il programma di hospitality
SuccessivoMLS, la crescita continua: con IMG accordo per l’espansione globale del torneo
Alberto Lattuada è nato a Milano e da sempre è appassionato di calcio e finanza. Ha scritto per diversi siti specializzati nel mondo del calcio e del forex. Dal novembre 2013 dedica anima e corpo allo sviluppo e alla crescita del portale CalcioeFinanza.it