Se si deve parlare di vero amore, è quello incondizionato per la squadra del cuore che trascende i luoghi e può arrivare fino all’Asia. È la passione per l’Inter ai tempi di Erick Thohir raccontata in duemila tweet da Giovanni Falconieri nel suo secondo libro.
Dopo semplicemente inter#amala, l’inno all’amore nerazzurro non poteva che proseguire con #indoamala (Edizioni Eracle), l’avventura dell’ultimo anno da Moratti a Thohir, e con Mazzarri in panchina, ripercorsa attraverso una selezione dei cinguettii di migliaia di tifosi.
Gioie e dolori iniziati martedì 15 ottobre 2013 con la cessione della squadra al tycoon indonesiano. Ai tanti grazie e alla commozione per Moratti che lascia si affiancano gli scettici: “È fatta, la svolta storica di Moratti e dell’Inter venduta a Thohir, ma che c’entra l’Inter con l’Indonesia?” si chiedono alcuni, mentre altri sognano la svolta: “Amala in indonesiano si scrive #menyukainya. Mò imparatela”.
Un percorso tra lacrime e sorrisi in cui i commenti più pungenti, ma anche i più esilaranti, si concentrano su Walter Mazzarri, allenatore delle grandi speranze arrivato a Milano a sostituire un disastroso Andrea Stamaccioni, dopo aver portato in alto il Napoli. Ma la luna di miele ha vita breve e presto la risalita tanto agognata resta un miraggio per il popolo nerazzurro.
L’apice è la debacle del derby con il Milan dello scorso 4 maggio: quello che era un rumors diventa assordante e la comunità online si sbizzarrisce “#mazzarrivattene” chiedono a gran voce, “in questo momento anche una sagoma di cartone andrebbe meglio di #mazzarrivattene” scrivevano, e continuano a scrivere, i più gentili.
Fabio Colosimo