Fra domani e venerdì è atteso un nuovo incontro per il futuro del Parma fra gli emissari del petroliere albanese Rezart Taci ed i legali del presidente gialloblù, Tommaso Ghirardi. La trattativa nelle ultime ore si sarebbe raffreddata ma resta aperta anche per la volontà dei soci di minoranza del club crociato di arrivare in tempi brevi alla cessione dell’intero pacchetto azionario. In queste ore però si sarebbe nuovamente fatta avanti una cordata proveniente dal Qatar operante nel settore dei petroli con importanti mediatori italiani. Secondo quanto riportato da Tv Parma, sarebbe stata presentata anche una lettera di intenti per l’acquisizione della società.
L’indiscrezioni circa l’offerta qatariota è arriva un po’ a sorpresa visto che l’intesa tra Ghirardi e Taci sarebbe ormai stata raggiunta sulla base di un’offerta di 25 milioni di euro per l’acquisizione del pacchetto di maggioranza del club, nonché l’impegno dell’imprenditore albanese ad accollarsi le scadenze più imminenti.
I tempi sono particolarmente stretti visto che Ghirardi avrebbe a disposizione ancora 2-3 giorni per trovare i 13 milioni di euro che servono subito. Nel dubbio, il numero uno del Parma si sarebbe già attivato con diversi istituti di credito per tentare di garantire al club la continuità anche se va detto nell’ultima sessione i pagamenti al 30 settembre sono stati regolarmente ottemperati.