«Il progetto per un nuovo impianto di proprietà del Milan è in uno stato avanzato»: è quanto dichiarato dall’ad rossonero Barbara Berlusconi, che sogna di «regalare ai tifosi del Milan un nuovo impianto entro il 2020» e assicura: «Ci sono tante aziende che sono interessate a questo progetto, non c’è nessun problema economico, ora stiamo attendendo risposte dalla burocrazia per i primi mesi del 2015». «Siamo infatti quasi pronti per la creazione di un plastico del nuovo stadio», ha spiegato Barbara Berlusconi al termine della giornata trascorsa a Milanello, dove ha incontrato gli sponsor del club assieme al padre Silvio Berlusconi e all’altro ad rossonero, Adriano Galliani.
«Nel nostro progetto, non è lo stadio che si deve adattare all’area, ma è l’area che si deve adattare allo stadio che abbiamo in mente – ha aggiunto -. Io amo molto San Siro, che è uno stadio al quale è legato fortemente mio padre: ho impiegato un anno per convincerlo del progetto del nuovo impianto. Per San Siro comunque abbiamo già in mente tante iniziative per coinvolgere maggiormente i tifosi, come è successo domenica contro l’Udinese quando c’era un intero settore dedicato alle famiglie e ai bambini che hanno hanno fatto un grande tifo per tutta la partita».
Infine Barbara Berlusconi ha spiegato che «ci sarà una ristrutturazione di Milan Lab: dopo aver dato importanti risultati nei primi anni in merito alla cura degli infortuni, dal 2011 questa struttura si occupa anche della prevenzione degli infortuni e anche in questo caso sta dando ottime risposte. La novità è che Milan Lab avrà anche una struttura commerciale».