Goal Line Technology – La Serie A ha già confermato che la Goal Line Technology verrà presto introdotta in modo da mettere finalmente a tacere le polemiche sui tanto agoniati “goal – non goal”. Ma oggi più che mai si sente la necessità che questa neonata tecnologia faccia capolino al più presto nel massimo campionato italiano.
Sia il Palermo sia la Sampdoria hanno chiesto a gran voce l’imminente introduzione della Goal Line Technology dopo che ieri nel match, che ha visto contrapposrsi la squadra di Ferrero e quella di Zamparini, è stato negato un gol regolare ai rosanero. Il tiro di Michel Morganella ha colpito prima la parte inferiore della traversa e poi i replay televisivi hanno mostrato che la palla ha superato la linea di porta prima di rimbalzare fuori. Nonostante l’assistente di linea fosse ben piazzato, l’arbitro ha lasciato giocare, ritenendo che la palla non fosse entrata, e la partita si è conclusa sul risultato finale di 1-1.
“Dobbiamo essere sinceri, era ovvio (che era goal),”, ha detto ai giornalisti Sinisa Mihajlovic. “Di solito non parliamo di arbitri, ma una delle cose che deve essere fatta al più presto è quello di adottare la Goal Line Technology”. Il tecnico del Palermo, Giuseppe Iachini, ha detto: “I guardalinee aggiuntivi sono un aiuto, ma in queste situazioni non è facile dire se si tratta di goal o meno a causa della velocità della palla. La Goal Line Technology potrebbe dare loro una mano”.
I precedenti in cui sarebbe stata utile la Goal Line Technology
All’inizio di questo mese la Roma ha vinto 1-0 in casa dell’Udinese in circostanze simili a quelle del Marassi dopo che il colpo di testa di Davide Astori ha colpito la parte inferiore della traversa ed è finita in rete. L’assistente sulla linea di porta non ha concesso il gol, mentre l’arbitro ha deciso di assegnare la rete, facendo infuriare i bianconeri friulani. I replay gli diedero ragione. L’incidente più controverso accadde nel 2011/12 nel big match tra Milan e Juventus, all’epoca rispettivamente seconda e prima in classifica, quando l’arbitro non vide che il colpo di testa di Muntari superò la linea di porta difesa da Buffon, facendo abbandonare definitivamente i sogni di aggancio ai rossoneri.
Il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, ha detto che la Goal Line Technology entrerà in vigore a partire dalla prossima stagione, anche se deve ancora essere approvata dal comitato esecutivo della federazione. “Gli arbitri di linea costano 1.6 milioni di euro all’anno, che in tre anni significa quasi 5 milioni di euro“, ha detto il presidente del Palermo Maurizio Zamparini. “Sarebbe sufficiente dotare praticamente ogni club di A con questa nuova tecnologia per risparmiare un sacco di soldi”.
Alberto Lattuada