Presidenza FIFA: Blatter attacca la Uefa-Non è mai corso buon sangue tra Sepp Blatter e i vertici della Uefa, specie da quando è governata da Michel Platini. Le prossime elezioni di maggio per assegnare la presidenza FIFA sono un fero e proprio crocevia per il futuro dell’ente con sede a Zurigo. Il risultato elettorale stabilirà se il potere assoluto dello svizzero sul calcio ha ancora radici solide oppure se, tra scandali e nuove figure “riformatrici”, lo stesso dovrà passare clamorosamente la mano. Blatter attacca la Uefa dunque in un momento delicatissimo: la scadenza per presentare le candidature alla presidenza scadono a fine gennaio e, oltre a Jerome Champagne e al principe di Giordania Alì si è aggiunto ora anche l’ex calciatore David Ginola. Il gioco delle parti è appena cominciato ed è complicatissimo stabilire tuttavia quello che potrà essere l’esito del testa a testa: se in precedenza infatti Blatter non ha mai incontrato opposizione tra elezioni e ricandidature, per ben 17 anni, ora, il rischio di perdere la poltrona è effettivamente reale.
Presidenza FIFA: Blatter attacca la Uefa (e Platini)
Sepp Blatter ha dunque accusato la Uefa di mancanza di “coraggio” nello sfidare la sua leadership. Il 78enne, come detto, ha presentato l’ennesima offerta per un quinto mandato come capo dell’organo di governo del calcio mondiale e ha esortato la Uefa a “mettere qualcuno” contro di lui, oppure, ad essere più “rispettosi” della sua volontà di continuare a gestire gli affari del calcio a livello globale. Tre candidati, come detto, Jerome Champagne, il principe Ali e David Ginola, si presenteranno alla tornata elettorale di maggio che già si prospetta durissima. Ma Blatter, come ovvio, è legato alla presidenza FIFA e ad una carica ormai quasi ventennale e, di certo, non le ha mandate a dire:“Tutti coloro che vogliono sbarazzarsi di me dovrebbero presentarsi“, ha detto Blatter. Un velato attacco a Michel Platini, presidente dell’organo di governo europeo dell’Uefa, che, infatti , ha chiesto ripetutamente l’addio di Blatter specie dopo gli scandali che hanno contrassegnato il processo di assegnazione dei Mondiali in Russia e Qatar. L’ira di Blatter si è duqnue orientata proprio verso la Uefa: “Tutto questa opposizione sta arrivando adesso, è un peccato dirlo, ma è vero che proviene dalla Uefa. Non hanno il coraggio di presentarsi. Fatemi essere rispettoso“.
Fabio Colosimo