La campagna pubblicitaria di Adidas “#ThereWillBeHaters” non solo sta riscuotendo notevole successo in termini commerciali, ma potrà contare su uno dei calciatori più importanti del calcio britannico: si tratta di Theo Walcott, stella dell’Arsenal, che così va ulteriormente ad arricchire il prestigioso portafoglio clienti della multinazionale bavarese relativo alle sponsorizzazioni individuali nel calcio.
Walcott, nuovo “odiato” di Adidas
La campagna #therewillbehaters riceverà un impulso ancor più significativo con l’aggiunta dell’attaccante dell’Arsenal: nessuno si aspettava infatti che uno dei più famosi ed “iconici” calciatori inglesi potesse improvvisamente dire addio a Nike proprio per finire nella schiera dei testimonial Adidas. Il giocatore, 25enne, potrebbe diventare fin da subito uno dei principali volti commerciali del noto marchio tedesco e va ad aggiungersi a nomi di assoluto rilievo: Bale, Benzema, Rodriguez e Suarez, tra gli altri. Sabato scorso, in occasione della gara tra l’Arsenal e il Crystal Palace, Walcott ha indossato per la prima volta le F50 adiZero, rendendo così omaggio al nuovo legame tecnico con la marca tedesca.
Duro colpo per Nike
L’annuncio, giunto sui social network, è stato un vero e proprio “colpaccio” in ambito marketing per il brand tedesco, e un colpo basso per Nike, costretta ora a salutare uno dei giocatori chiave per il mercato inglese. La guerra in Inghilterra è appena cominciata: non è stato un caso infatti che la Nazionale della Regina, dopo più di 50 anni con Umbro, sia passata proprio a Nike (nel 2012 fino al 2018). La nota azienda con il logo a “baffo” ha infatti sfruttato dapprima l’acquisto, e poi la cessione, dello storico marchio inglese, per posizionare il suo in Premier e avvantaggiarsi sulla concorrenza. In un certo senso, era attesa una risposta da parte di Adidas. Ed è arrivata, con Theo Walcott.