Italia-Fiat è una partnership a rischio. Allo Juventus Stadium, martedì, Italia e Inghilterra si sfideranno infatti in una gara che potrebbe registrare l’addio dello storico brand automobilistico torinese come uno dei tre sponsor principali della nazionale azzurra. La lite Juventus-Figc potrebbe aver fatto da detonatore ad un rapporto che si sta progressivamente usurando.
Fiat presenta un’offerta al ribasso
Durante la gara contro la nazionale di Roy Hodgson, il marchio Fiat, presumibilmente, non comparirà nella comunicazione pubblicitaria all’interno dello stadio di Torino. INFRONT-IL SOLE 24 ORE, subentrata a RCS nel ruolo di advisor pubblicitario della FIGC, si è vista infatti presentare un’offerta decisamente al ribasso dal gruppo torinese per la privilegiata posizione di essere uno dei tre top sponsor azzurri (in passato con FIAT erano TELECOM e COMPASS).
Le parole di Bogarelli sul rapporto Italia-Fiat
Lo ha detto Marco Bogarelli, numero uno di Infront Italia, che, inoltre, ha sottolineato l’interesse ad una partnership con il team azzurro da parte dei due colossi Toyota e Volkswagen. “E così, abbiamo deciso di accentuare la nostra vocazione a trovare accordi all’estero. D’altra parte siamo convinti che la precedente gestione abbia valorizzato poco il marchio della nazionale, soprattutto sul mercato straniero. È intuitivo che aziende con possibilità di usare un marchio come quello azzurro in tutto il mondo abbiano capacità di spesa superiore. E in questo senso TOYOTA o VOLSKWAGEN sono certo marchi più globali di FIAT”. Manifestazioni di interesse, sempre sul versante straniero, anche per altri settori merceologici, chiarisce Bogarelli, “Il SOLE 24 ORE ha addirittura attivato l’ICE, Istituto per il commercio estero“.
PUMA, una sponsorship fondamentale per il budget della Figc
Domani, intanto PUMA presenta l’accordo di sponsorizzazione tecnica raggiunto nell’estate scorsa ai tempi dell’ingaggio di Antonio Conte (“Ma questo – spiega Bogarelli – prescinde dal nostro contratto. È un’intesa raggiunta direttamente dalla Figc“) e che, dopo i tagli del Coni, sarà ancor più importante per il budget a disposizione della FIGC per il 2015. Poi, via ULIVETO dentro LETE, come acqua ufficiale della nazionale, che esordirà anch’essa nella cartellonistica martedì.
Italia, con Compass l’accordo è vicino
Tra gli sponsor di “seconda fascia” accordo raggiunto anche con FASSI GRU, mentre con COMPASS, per gli sponsor principali, l’accordo è a un passo, tanto che la Figc ha deciso di concedere all’azienda del Gruppo MEDIOBANCA un spazio allo Juventus Stadium martedì. Infine, il CORRIERE DELLO SPORT-STADIO e RADIO ITALIA saranno i media partner della squadra di Antonio Conte. “La situazione è buona – conclude Bogarelli, che non sembra preoccupato per il risultato di garanzia di 57 milioni per il quadriennio con il quale INFRONT-IL SOLE 24 ORE si è aggiudicato l’asta della FIGC– noi abbiamo preso i diritti a dicembre, poi sviluppato un piano marketing di concerto con la federazione che lo ha approvato un mese fa. In così poco tempo era impossibile fare di più. Ma l’ obiettivo di 70 milioni di euro per il quadriennio mi pare abbondantemente alla nostra portata“
Che squallore. Ci han sempre raccontato che l’accordo FIAT- FIGC prescindeva da qualsiasi tipo di interesse legato alla Juventus ma che fosse solamente un interesse commerciale legato al produttore di automobili. Ora viene fuori che siccome i rapporti Juve-FIGC sono pessimi allora per ripicca FIAT toglie la sponsorizzazione. Ma allora,quel che mi chiedo,per questi 4 anni questa sponsorizzazione cosa è stata? Un osceno modo per dare alla Juve peso politico?
Peccato, FIAT è il nostro cavallo di battaglia quando parliamo di produzione aumotobilistica. Una bella alleanza, produttiva in entrambe le direzioni.
Peccato, FIAT è il nostro cavallo di battaglia quando si parla di produzione automobilistica. Una bella alleanza in entrambe le direzioni.