Il Southampton, squadra che milita nella Premier League, ha annunciato profitti, al netto delle tasse, per 33,4 milioni di sterline. Si tratta del primo risultato positivo che caratterizza la gestione del club inglese dopo esser finito in amministrazione controllata nel 2009. L’utile è stato possibile grazie anche all’oculatissima sessione stiva di calciomercato, che ha visto la cessione di alcuni dei pezzi pregiati della rosa: Adam Lallana, Lovren e Lambert sono finiti al Liverpool per 60 milioni, Column Chambers all’Arsenal per 20, Luke Shaw allo United per 35. In totale, dall’addio a 15 giocatori, sono arrivati ben 120,7 milioni e un saldo positivo di 50, emerso dalla statistiche del Cies.

Southampton, crescono i ricavi e gli stipendi

Il St Mary Football Group Limited ha potuto annunciare così un risultato che migliora nettamente quello registrato nell’esercizio precedente, chiuso con una perdita pari a 7,1 milioni di sterline. I ricavi hanno registrato un significativo incremento, dai 71,1 milioni del 2013 ai 106 milioni di giugno 2014, mentre i salari sono cresciuti, a distanza di un anno, di 13,8 milioni di sterline, passando dai 41,4 milioni della stagione 12/13 ai 55,2 milioni della stagione 13/14.

Il Ceo del club, Gareth Rogers ha sottolineato:”Ci sono tanti aspetti positivi in questi risultati. Registrare i primi profitti e una posizione patrimoniale netta positiva ci fa molto piacere. Testimonia la forza del Gruppo, nonché la salute del club”.

La posizione debitoria del Southampton è di circa 50 milioni di sterline, di cui 19 milioni dovuti a Vibrac e altri 15 milioni come prestiti da rimborsare agli azionisti.

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Nato a Roma nel 1984, dopo la facoltà di Scienze Politiche il salto nel giornalismo sportivo con una collaborazione triennale con Canale Inter.