La cessione di Bale continua a far discutere molto, soprattutto per la cifra record che il Real Madrid, nell’ Agosto del 2013, versò nelle casse del Tottenham per assicurarsi le prestazioni sportive del gallese.

Addio dorato

La trattativa tra le due società fu molto lunga ed attirò l’attenzione degli esperti di calciomercato e di coloro che operano nel settore. Tra questi vi era certamente Insideworldfootball, che fu uno dei primi ad interessarsi della questione, rivelando come la cessione di Gareth Bale dal Tottenham Hotspurs al Real Madrid, fece registrare un profitto incredibile per il club del Nord di Londra. Secondo un’ analisi molto precisa infatti, e grazie al comunicato apparso sulla pagina web del club, venne reso noto che il bilancio chiuso a Giugno 2014, al netto di imposte ed interessi era di 65.300.000 sterline di utile, cifre spaventose se confrontate con quelle dell’anno precedente, appena 1.500.000. Anche le entrate complessive del club erano in aumento, dai 147.400.000 del 2012-2013 ai 180.500.000 del 2013-2014.

Confronti con il passato

In seguito a questa notizia, non sono mancati i paragoni con il passato. Prima del fatturato del Tottenham infatti, il record apparteneva al Manchester United, altra società da sempre interessata a Gareth Bale, che nella medesima stagione fece registrare un utile di 40.500.000 sterline. Da questo cessione inoltre, il club inglese riuscì a ridurre il proprio indebitamento da 54.800.000 sterline ad “appena” 3.200.000.

Strategia efficace

In questa settimana, nella quale c’è stato l’esordio nella nazionale inglese di un altro ottimo giocatore del Tottenham, Harry Kane, il presidente del club Daniel Levy ha osservato che: “”La nomina di Mauricio Pochettino e del suo staff tecnico nel giugno 2014 ha portato a una determinazione coerente, la nostra filosofia sportiva è stata rispettata da cima a fondo del lato calcistico del club – che è quello di avere un equilibrio di giocatori esperti e cresciuti in casa, giocare attaccando,  fare un calcio divertente che i nostri fan amano guardare. Questa strategia continuerà anche nella finestra di trasferimento estiva.” Il presidente ha poi proseguito aggiungendo che: “Noi continuiamo a dedicare le nostre energie a fornire una nuova casa per il club a Tottenham. È stato gratificante vedere i progressi e la crescita compiuti dentro e fuori dal campo, per questo guardiamo avanti con realistico ottimismo”.

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Nato a Genova, dopo aver ottenuto il diploma di Maturità Classica mi sono trasferito a Milano dove ho preso una Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione. Successivamente ho iniziato a collaborare con SocialCalcioNews e attualmente con Calcio&Finanza.