L’Adidas e la MLS americana potrebbero rinforzare ulteriormente il proprio legame, grazie al trasferimento di uno dei principali ambasciatori dell’azienda tedesca, Iker Casillas.
Il capitano del Real Madrid e della nazionale spagnola, negli ultimi due anni ha vissuto una situazione abbastanza difficile nella capitale, salvo riconquistare il posto da titolare in questa stagione, in seguito alla cessione di Diego Lopez al Milan. Casillas, che milita nel Real Madrid dal 1999, è stato vicino a lasciare il club di Florentino Perez già nella scorsa stagione, prima di ritornare sui propri passi. Il suo desiderio infatti, sarebbe quello di rimanere a Madrid fino al 2017, quando li scadrà il contratto, in modo da avere anche la concreta possibilità di difendere i pali della Spagna agli Europei di Francia 2016. A complicare questa suo progetto però, c’è il rapporto con una parte della tifoseria madrilena, che si è incrinato dopo alcuni errori tecnici. Sembra anche che per placare questa situazione, i dirigenti blancos abbiano intenzione di offrirgli un indennizzo di circa 40 milioni per lasciare anticipatamente il club in estate. Un suo addio, potrebbe essere agevolato dall’Adidas, che ha proprio Iker Casillas tra i suoi principali ambasciatori. L’azienda tedesca infatti, potrebbe avere un ruolo fondamentale per fargli disputare le ultime stagioni di carriera in MLS. L’Adidas infatti ha già fatto qualcosa di simile negli anni precedenti, portando nel campionato americano giocatori del calibro di David Villa, Frank Lampard e Steven Gerrard, tutti accomunati dal fatto di essere ambasciatori dell’azienda tedesca. Questo potrebbe permetterle di recuperare terreno nel mercato degli Stati Uniti, dove ormai Nike e Under Armour sono i due principali brand sportivi. La multinazionale ha attuato una nuova strategia commerciale, che prevede anche di incrementare il numero di ambasciatori in altri sport, che in America hanno un seguito incredibile, ovvero la MLB e l’NHL.