Fly Emirates, la nota compagnia aerea con sede a Dubai, vorrebbe incrementare ulteriormente il proprio ruolo nel mondo del calcio, grazie ad una sponsorizzazione che non riguarda un club, ma bensì una delle competizioni più importanti dell’intero panorama mondiale.

Nei giorni scorsi il direttore di Fly Emirates Spagna, aveva smentito categoricamente la possibilità che la compagnia aerea araba fosse interessata ad acquisire i diritti per la denominazione del Santiago Bernabeu. La strategia commerciale infatti non riguarda la sponsorizzazione dello stadio del club di Florentino Perez. Infatti, nonostante le partnership commerciali che Emirates vanta con alcuni tra i club più importanti, tra cui spiccano Real Madrid, Milan, Paris Saint Germain, Arsenal ed Olympiacos, oggi sembra fortemente interessata a diventare lo sponsor principale della FA Cup, la coppa nazionale del calcio inglese. Essendo la manifestazione più antica del mondo però, la trattativa avviata con la Football Association non è per nulla semplice, indipendentemente dall’offerta economica avanzata da Fly Emirates. La compagnia aerea, ha messo sul tavolo della Federcalcio Inglese circa 42 milioni di euro in tre anni, per sostituire l’ex sponsor della competizione, ossia Budweiser. La nota azienda americana produttrice di birra, è stata partner ufficiale della FA Cup dal 2011 al 2014, ma già dallo scorso anno ha fatto sapere di non essere intenzionata a rinnovare l’accordo. In questa stagione infatti, la coppa nazionale inglese non poteva contare su uno sponsor, ma l’offerta presentata da Fly Emirates dovrebbe quasi certamente garantire un accordo per le prossime stagioni. I 14 milioni annui offerta dalla compagnia aerea, gli permetterebbero di rinominare la competizione in The Emirates Fa Cup. Sembra che la trattativa sia già in una fase avanzata, tanto che una delegazione della Football Association si è recata a Dubai per discutere i dettagli dell’accordo. L’obiettivo è infatti quello di chiudere la trattativa prima che Gleen Martin assuma l’incarico di nuovo capo della federcalcio inglese.

PrecedenteParma, incontro tra curatori fallimentari e agenti dei calciatori
SuccessivoCurva Sud Milano, emesso un comunicato sulla cessione del Milan
Nato a Genova, dopo aver ottenuto il diploma di Maturità Classica mi sono trasferito a Milano dove ho preso una Laurea Triennale in Scienze della Comunicazione. Successivamente ho iniziato a collaborare con SocialCalcioNews e attualmente con Calcio&Finanza.