Un flop colossale. Poco più di millecinquecento minuti in 28 presenze. Circa 54 minuti a partita, per quelle poche che ha giocato. Con la bellezza – si fa per dire – di quattro gol in tutto. Mario Balotelli per il Liverpool è stato un enorme fiasco. La sua valutazione è crollata, dopo un inizio in cui il coach Brendan Rodgers gli ha dato fiducia e lui non l’ha ripagata. Ora SuperMario vaga tra la panchina e la tribuna. E’ uscito dai piani dell’allenatore già da un pezzo, e da allora è diventato una figura di scarsissimo rilievo all’interno della squadra, che senza di lui ha ritrovato un equilibrio. I tifosi dei Reds sono certo più contenti così, ma l’investimento sbagliato resta. Al punto che il Daily Mail si è messo a fare due conti e ha calcolato quanto è costato Mario Balotelli per ogni sua giocata – decisiva o meno – in campo. Beh, tanto. Troppo.
La scorsa estate, dopo un Mondiale fallimentare per l’Italia dal quale Balotelli era uscito a pezzi, criticato dai compagni e dai media (probabilmente anche oltre le sue reali responsabilità), era stato ceduto per 16 milioni di sterline (più o meno 22 milioni di euro) dal Milan al Liverpool. Mino Raiola gli aveva fatto avere uno stipendio settimanale da 90mila sterline: più di quanto guadagnasse in rossonero. Sembrava un affare per tutti. Ecco, non lo era: in totale il Liverpool per lui ha speso 19,24 milioni di sterline. Che spalmati sulle sue partite fino ad oggi – tenendo conto solo della Premier League, e non delle coppe (dove ha segnato 3 reti) – fanno 19,24 milioni di sterline per ogni rete segnata. Ma il dato fa ancor pià clamore su altri parametri: Balotelli è costato 962mila sterline per ogni tiro in porta (20 in tutto il campionato), quasi 2 milioni per ogni occasione creata e la bellezza di 79,834 sterline (108mila euro) per ogni passaggio (ne ha fatti 41). Per fortuna che almeno in Coppa qualche gol Mario l’ha segnato senza però alcun costrutto visto che il Liverpool anche quest’anno non vincerà niente