Napoli, il progetto De Laurentiis passa dalla vittoria dell’Europa League e dalla partecipazione alla prossima Champions League. Si, tutto dipende dalla partecipazione alla coppa dalle grandi orecchie perché le italiane, eccetto la Juventus che ha uno stadio di proprietà ed un merchandising molto più sviluppato, si basano sui ricavi derivanti dalla Champions League per far quadrare i conti e per rinforzare le proprie squadre.
La conquista di un posto in Champions League, o tramite il campionato o tramite la conquista dell’Europa League, è di fondamentale importanza per il progetto Napoli che, dopo le ultime dichiarazioni di Benitez, si arricchisce di un nuovo centro sportivo e di almeno un restyling dello Stadio San Paolo.
La partecipazione alla prossima Champions League è importante per il club di De Laurentiis non solo per reperire fondi da utilizzare per la costruzione del centro sportivo e per il restyling dello stadio, ma anche per mantenere l’attuale monte ingaggi.
Il monte ingaggi del Napoli di quest’anno è di 38,2 milioni netti (73 milioni lordi) ed i giocatori più pagati, al netto, sono: Higuain con 5,5 milioni, Zuniga con 3,5, Hamsik con 3, Callejon con 2,6 e Albiol con 2,1.
Tale monte ingaggi potrebbe andarsi a ridurre nel caso in cui Benitez dovesse essere sostituito da Mihajlovic o nel caso in cui, anche con lo spagnolo in panchina, per sopperire al minimo passivo del bilancio 2014-2015, si punterà a cedere uno dei big.
Nel caso in cui Benitez dovesse lasciare Napoli, oltre ai giocatori in scadenza di contratto, potrebbero lasciare il club partenopeo giocatori come Albiol, Ghoulam, Mertens, Callejon e Higuain. Nel caso in cui il club dovesse perdere questi calciatori, oltre a quelli che perderà a fine anno per scadenza del contratto, il monte ingaggi, al netto, scenderebbe a 22,7 milioni. Secondo alcune indiscrezioni raccolte da noi di C&F, Mihajlovic, nei suoi colloqui con De Laurentiis, avrebbe richiesto De Silvestri, il cui ingaggio non supera il milione netto a stagione, Obiang, che alla Sampdoria percepisce 0,5 milioni netti a stagione ed un difensore che sia in linea con i parametri societari del Napoli. Considerando che, eccetto Albiol, lo stipendio di un difensore azzurro non superi il milione netto a stagione, il monte ingaggi del Napoli, con solo questi tre acquisti ed il ritorno di Sepe (600 mila all’anno grazie al nuovo contratto), sarà di 24,8 milioni netti a stagione.
Nel caso in cui invece Benitez dovesse rimanere al Napoli, potrebbe partire un solo giocatore, Callejon, ed in quel caso, sommando il suo ingaggio con quelli che andranno via a fine stagione perché in scadenza di contratto, il monte ingaggi del Napoli sarà di 32 milioni netti a stagione.
In realtà il monte ingaggi (compreso staff tecnico) è di 85 milioni lordi, inoltre se il Napoli dovesse vincere l’ Europa League il rosso si potrebbe ridurre a 4/5 milioni, ma se si considera che la società ha utili accantonati per oltre 70 milioni ben si capisce che il “danno” sarebbe minimo e di conseguenza difficilmente si priverà dei big.
Anche perché dalla prossima stagione i diritti TV del campionato porteranno + 9 milioni, così come i proventi della Europa League saranno praticamente raddoppiati rispetto alla stagione in corso.
Pertanto, con tutto il rispetto per i vari De Silvestri, Sepe ed Obiang, al Napoli mancano tre elementi di livello importante per il salto di qualità definitivo, altrimenti rimarranno gli attuali che non sono inferiori ai sopra citati.