Aston Villa offerta 200 milioni – L’Aston Villa potrebbe passare di mano. Secondo la “BBC”, una cordata guidata da Paul Smith, ex dirigente del Chelsea, avrebbe offerto oltre 200 milioni di euro all’attuale proprietario Randy Lerner per rilevare il club. In caso di successo, all’ex Arsenal Tony Adams verrebbe affidato l’incarico di direttore tecnico mentre in panchina verrebbe confermato Tim Sherwood.

Il Villa è stato messo in vendita un anno fa. La cessione è legata però alla permanenza della squadra – attualmente a +2 sulla zona retrocessione a tre giornate dalla fine – in Premier League.

L’attuale proprietario del club è lo statunitense Randy Lerner, che ha rilevato il club nel 2006. Classe 1962, Lerner è proprietario non solo del club inglese, ma anche di un’altra squadra sportiva: i Cleveland Browns, che giocano in Nfl. Secondo Forbes, Lerner avrebbe un patrimonio personale stimato di 1,5 miliardi di dollari. Il suo arrivo al Villa Park ha portato ad una serie di cambiamenti, primi fra tutti quelli riguardanti il restyling del logo nel 2007: al leone rampante scozzese è stata aggiunta una stella, per ricordare la Coppa dei Campioni vinta nel 1982. Anche la maglia ha subito cambiamenti, assumendo una trama a strisce sottili.

Nonostante i cambiamenti e il conseguente ottimismo tra i tifosi, tra cui il futuro Re d’Inghilterra William, il club non vince un trofeo dal 1996. Inoltre i conti hanno subìto gravi dissesti. Attualmente, i debiti dell’Aston Villa ammontano a 140 milioni di euro. La possibile retrocessione del club potrebbe aggravare le cose. Il contratto firmato di recente tra Sky, Bt Sport e Premier League renderà più ricco il campionato inglese. Non tutto, però. Perché per chi retrocede il rischio di andare in rosso pesante è dietro l’angolo e, come evidenziato da Calcio&Finanza, il grande scalino tra Premier e Championship può mettere in crisi molte squadre medio piccole, come lo stesso Aston Villa, il West Ham (150 milioni di debiti) o il Qpr (160 milioni).

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Classe 1984. Siciliano di nascita, romagnolo d’adozione, giornalista sportivo per vocazione. Tanta stampa locale (Corriere di Romagna, Resto del Carlino), poi il salto a Milano: master “Tobagi”, Sky.it, Libero, Linkiesta, Pagina99.