Qualche giorno fa, su Calcio e Finanza, abbiamo fatto un po’ di conti in tasca a Cristiano Ronaldo, cercando di capire come il giocatore di calcio più ricco al mondo amministri il proprio patrimonio. La recente notizia del quasi certo rinnovo di contratto di Josè Mourinho con il Chelsea a circa 16 milioni di euro a stagione renderebbe lo Special One uno degli allenatori più pagati al mondo, dietro al fino ad ora inarrivabile Sven Goran Eriksson, che in Cina ne prende 18,5 a stagione.
La domanda però resta sempre la stessa che ci siamo fatti per CR7: dove investe Mou il proprio patrimonio? In comune con il giocatore non c’è solamente la nazionalità portoghese e gli anni condivisi al Real Madrid, ma anche una certa predilezione per il mattone.
Gli investimenti in Portogallo e Inghilterra
Attualmente, Mourinho prende circa 720mila euro al mese dal Chelsea. Oltre ai contratti di sponsorizzazione passati e presenti con brand internazionali del calibro di Samsung, AmEx, Braun, Adidas, Jaguar e più di recente la Bt Sport, per la quale ha sostituito Garteh Bale come brand ambassador. Tutti guadagni che fanno sì che il tecnico lusitano arrivi a percepire 8 milioni di sterline dal proprio club più 2,4 milioni dagli sponsor, per un totale al cambio attuale di 14 milioni di euro.
Per un certo periodo, Mou ha diviso con Cristiano Ronaldo anche la zona di Madrid: i due sono stati vicini di casa nella zona esclusiva di La Finca, dove il tecnico portoghese preferiva stare in affitto pagando 20mila euro al mese. Gli acquisti, Mou preferisce farli in patria o in Inghilterra. A Londra, lo Special One è stato sempre particolarmente attivo, per via delle due avventure alla guida del Chelsea. Ad ottobre 2014, Mou ha finito di arredare il proprio quartier generale nella capitale britannica, al numero 31 di Chester Squadre, Belgravia. Ovvero, il posto più costoso dove vivere in Inghilterra. Roba da ricchi: qui Roman Abramovich aveva comprato due stabili, per poi avviare dei lavori per unirli e creare 8 appartamenti. Il progetto non è stato realizzato, ma il patron del Chelsea è riuscito a rivendere l’intero stabile per 52 milioni di sterline in tutto.
Cifre mostruose, in confronto a quelle spese da Mou, che non sono comunque irrisorie: per la sua magione (5000 metri quadri comprensive di spazio adibito a palestra e cinema) ha speso 6,7 milioni di sterline. Al tecnico portoghese la zona piace: nella precedente esperienza londinese ne aveva spesi 6,5 di milioni, per la casa al 10 di Eaton Terrace.
Dopo l’Inghilterra, il Portogallo: qui Mourinho ha o ha avuto ben 5 case. Una ad Azeitao, zona vicino alla natìa Setubal, famosa per il formaggio e per le vacanze di chi può. Un’altra casa è proprio a Setubal (dove gli hanno dedicato una via e un museo). Poi altre tre case nel Portogallo più chic: Cascais, Troia, Ferragudo (pare che qui sia stata la signora Mourinho ad insistere per comprare). Qui le case costano “poco”: il valore medio degli investimenti di Mou è di 850mila euro a stabile. L’ultima idea di Mourinho è quella di partecipare all’investimento di un resort di lusso nell’Algarve, zona sud del Portogallo, celebre per il turismo di lusso. Anche qui ha investito CR7, in un locale dove hanno suonato come deejay diversi vip. Mou invece entrerà a far parte del progetto di un mega hotel, il cui costo complessivo è di 88 milioni di euro.