Nike e Adidas, due grandi aziende di abbigliamento sportivo che hanno come obiettivo quello di conquistare il mercato europeo. In parte ci sono riusciti e la lotta tra i due continua si fa sempre più interessante. Con quasi la maggior parte dei campionati nazionali che stanno volgendo a termine, è normale tirare le prime somme sulle strategie che Nike e Adidas hanno portato avanti in questa stagione.
Nei sette principali campionati europei, Liga, Premier League, Ligue 1, Serie A, Bundesliga, Eredivisie e Primeira Liga si sa già chi ha vinto il titolo ma quello che non è ancora chiaro, chi vincerà nella prossima stagione, tra Nike e Adidas, la guerra delle partnership con i club.
L’Adidas dal canto suo, rinforzata dagli ottimi risultati ottenuti nel primo trimestre 2015, continuerà a portare avanti la sua strategia di marketing che l’allontanerà dall’America Latina per puntare tutto sui grandi club europei e sulle Nazionali. Dall’altra parte c’è la Nike che, dopo aver visto annunciare gli accordi tra Adidas e Bayern Monaco e Manchester United, si vede costretta a dover ridiscutere i contratti con Manchester City e Barcellona per non perdere ulteriore terreno in Inghilterra e Spagna proprio a favore dell’azienda tedesca.
Sia Nike che Adidas possono esser sicure di avere un loro potere nei campionati europei e se da un lato l’azienda americana ha ottenuto una maggiore valorizzazione del brand grazie alle vittorie, del Barcellona in Liga, della Juventus in Serie A, del Psg in Ligue1 e del PSV in Eredivisie; dall’altro lato Adidas è riuscita a rompere l’egemonia di Nike in competizioni come la Premier League grazie al Chelsea di Josè Mourinho, in Bundesliga con la vittoria del Bayern Monaco e in Primeira Liga grazie al Benfica.
Dunque, Nike in vantaggio rispetto all’Adidas in questa stagione ma, considerando che dal 2015/2016, Juventus e Manchester United vestiranno Adidas, le possibilità che l’azienda tedesca prenda il sopravvento su quella americana in Europa sono molte.