EA Sports calcio femminile – Non hanno avuto soddisfazione sul campo, né tantomeno dai propri dirigenti, ma presto le calciatrici italiane potranno coronare un sogno: Electronic Arts ha infatti deciso di includere anche la nazionale italiana allenata da Antonio Cabrini fra le 12 formazioni di calcio femminili che faranno parte del prossimo videogioco di culto della serie FIFA, ovvero l’edizione 2016: FIFA 16.
Il calcio femminile conquista così, a pochi giorni dal via dei mondiali canadesi – da cui l’Italia è stata esclusa nel playoff eliminatorio perso contro l’Olanda – una vetrina importantissima come quella del videogioco più venduto del mondo.
L’azienda ha annunciato oggi che il videogame della EA Sports apre il campo per la prima volta a 12 squadre ‘rosa’. Oltre all’undici azzurro, nel menu compaiono Australia, Brasile, Canada, Cina, Inghilterra, Francia, Germania, Messico, Spagna, Svezia e Stati Uniti.
Dall’anno prossimo quindi gli appassionati potranno giocare non solo con Ronaldo e Messi, ma divertirsi anche a schierare le giocatrici della nazionale di Antonio Cabrini, come il centravanti Patrizia Panico (167 presenze e 87 reti) o le colonne Marchitelli, D’Adda, Camporese, Girelli.
Proprio Patrizia Panico ha commentato questa scelta di EA Sports con gioia: “Sono contenta, è un buon segnale, una conquista, un traino in più per tutto il movimento del calcio femminile mondiale”.
Inevitabile il riferimento agli ultimi episodi “sessisti”, ovvero alle dichiarazioni dell’ormai ex presidente della Lega dilettanti Felice Belloli. “Mentre noi in Italia parliamo di sessismo, nel resto del mondo il calcio femminile va avanti e ed è molto considerato -sottolinea la calciatrice – e questa è una conquista anche rispetto a tutto ciò che si è detto in questi ultimi giorni. Le frasi di Belloli hanno infangato il nostro movimento”.
“Tutto il mondo del calcio femminile si sta muovendo verso la direzione giusta -prosegue- ma in Italia siamo in controtendenza, siamo in grave ritardo. Dobbiamo ancora abbattere delle barriere importanti, ma fortunatamente non tutti la pensano come Belloli”.
“Paghiamo -conclude la Panico- una mentalità maschilista che si avverte in tutti i settori. E in quello del calcio questo si sente ancora di più”. Sullo sfondo rimane l’idea della creazione di una nuova Lega calcio femminile che sia indipendente.
“L’ingresso di alcune delle migliori giocatrici e delle migliori squadre nel nostro team è un evento importantissimo per EA Sports”, ha detto David Rutter, vicepresidente e general manager di EA Sports, evidentemente interessato alla crescita di un movimento che a livello globale comincia a riscuotere le sue prime soddisfazioni.
In Canada saranno impegnate 24 squadre per 52 partite totali. Gli incontri verranno disputati dal 6 giugno al 5 luglio prossimo. Il titolo è detenuto dal Giappone che nel 2011 a Francoforte ha battuto in finale gli USA ai calci di rigore, interrompendo il dominio della Germania che aveva vinto gli ultimi due mondiali.