Rinnovo icardi diritti immagine – “Parlando da tifoso dico che i nerazzurri devono strategicamente rinnovare. Non è cambiato niente da inizio stagione nel suo rapporto col club, è cresciuto l’amore tra le parti perché comunque Mauro adora questi colori”. Letterio Pino, agente Fifa che fa parte dell’entourage di Icardi, cerca di tranquillizzare così i tifosi dell’Inter sul rinnovo del neo capocannoniere della Serie A, in condivisione con Luca Toni.

Intervenuto a Gazzetta Tv, canale tematico della “Gazzetta dello Sport”, Pino ha anche confermato quanto scritto negli ultimi mesi da Calcio&Finanza, sullo stallo nel rinnovo del contratto legato allo sfruttamento dell’immagine del giocatore. “Diritti di immagine? E’ quello il nodo, dobbiamo fare le cose per bene, anche perché l’immagine del giocatore è molto forte: lui ha contratti con diversi sponsor e una delle variabili di cui si discute è l’utilizzo della maglia per fare gli spot”.

La questione della maglia non è di poco conto. Oggi come oggi, uno sponsor pesante come Pirelli, che all’Inter versa circa 13 milioni di euro a stagione, non può sfruttare l’immagine di Icardi attraverso l’Inter per una eventuale campagna pubblicitaria, perché i diritti sono tutti del giocatore. Quindi, nel caso in cui volesse progettare una pubblicità con Maurito, Pirelli deve versare altri soldi al giocatore, per poterne usare l’immagine, ma senza la maglia nerazzurra addosso. Questo perché Icardi detiene il 100% dei diritti sulla sua immagine, mentre l’Intre vorrebbe fare a metà

Attualmente Icardi ha ricavi per almeno 2,5 milioni di euro da un bouquet di sponsor composto da Pepsi, Philipp Plein, Lenita & Xtg, Italbak e ufficio del Turismo di Gran Canaria. Oltre a Nike, che in Italia assicura a Icardi il contratto più ricco ai giocatori della Serie A(dopo averlo strappato a Adidas). E non è un caso: secondo le stime della stessa Nike, la maglia dell’Inter più venduta è quella con il numero 9 sulle spalle.

La richiesta del giocatore è di avere un contratto che passi dagli attuali 900mila euro a stagione a non meno di 3 milioni. Ma le indiscrezioni raccolte da Calcio&Finanza dicono che al momento il rinnovo non è arrivato nemmeno per questioni di bilancio. Anche in questo caso, Pino rassicura: “Non ci sarà nessuna clausola nel contratto, sarà libero di scappare (scherzando, ndr). Mancata convocazione in Nazionale? In Argentina si ha un’immagine distorta di Icardi, lui è quello che abbiamo visto a fine partita coi bambini in campo: è un ragazzo disponibile. Ha avuto contatti con l’Atletico, ma con il benestare dell’Inter, poi non so cos’altro: lui ha sempre avuto la volontà di restare all’Inter

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Classe 1984. Siciliano di nascita, romagnolo d’adozione, giornalista sportivo per vocazione. Tanta stampa locale (Corriere di Romagna, Resto del Carlino), poi il salto a Milano: master “Tobagi”, Sky.it, Libero, Linkiesta, Pagina99.