Evasione fiscale Bari – Citazione diretta a giudizio per l’ex direttore amministrativo dell’As Bari Calcio, Francesco Vinella. Il reato che la procura di Bari gli contesta è quello di evasione fiscale con riferimento all’anno d’imposta 2011.

La fase istruttoria del processo si è aperta oggi dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Bari Antonella Cafagna. I fatti risalgono al periodo in cui Vinella era direttore amministrativo della società sportiva.

Stando agli accertamenti disposti dal pm Carmelo Rizzo sulla base di una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate, la società non avrebbe pagato imposte per circa due milioni di euro. Nel febbraio 2012 Vinella assunse il ruolo di amministratore unico e, in quella veste, nel marzo 2014 portò i libri contabili in Tribunale per avviare la procedura fallimentare a causa di debiti per oltre 30 milioni di euro (più della metà dei quali proprio nei confronti dell’ Agenzia delle Entrate per omesso versamento di imposte e in parte già rateizzati).

Dinanzi al Tribunale monocratico di Bari è in corso un altro processo per evasione fiscale, relativa all’anno 2009 nei confronti dell’ex presidente dell’As Bari Vincenzo Matarrese, la cui conclusione è prevista per il prossimo autunno.

Francesco Vinella ha iniziato a lavorare per il Bari nell’ottobre del 1984 portato da Vincenzo Matarrese sin dal giorno del suo insediamento nel ruolo di responsabile amministrativo dell’associazione sportiva Bari spa.

Il 7 febbraio 2012 in seguito alle dimissioni di Claudio Garzelli divenne amministratore unico della società, ruolo ricoperto fino al 10 marzo 2014 quando per effetto del fallimento della società.

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