Report Bwin, la Bundesliga è il campionato più spettacolare d’Europa e supera Premier League, Liga, Ligue1 e Serie A. Chi è alla ricerca del gol facile, il campionato preferito è di certo quello tedesco. Chi preferisce le competizioni combattute che non si decidono fino all’ultima partita, è giusto scegliere la Premier League mentre, se non si vogliono vedere squadre che puntano al pareggio, è giusto scegliere la Liga. Sono queste solo alcune delle evidenze che emergono dall’animazione grafica delle statistiche dei campionati di calcio dell’ultimo secolo realizzata da Bwin che ha messo a confronto Premier League, La Liga, Bundesliga, Serie A e Ligue 1. La Bundesliga è il campionato più spettacolare in quanto può contare su una media di 2,77 gol a partita ed il 51% delle partite terminano con oltre 2,5 gol. La Ligue 1 francese porta a casa il punteggio più deprimente, con 2,44 gol e solo il 43% di partite che si concludono con tre o più reti. Sorprendentemente il campionato inglese, con 2,55 gol a partita, è al penultimo posto tra le ”big 5” e ha una media inferiore al campionato italiano (2,57 reti a partita) e alla La Liga (2,61 reti a partita).
Nonostante ciò, sia la Premier League che la Liga, si portano a casa la vittoria per la minor frequenza di partite terminate con un punteggio di 0-0. Solo l’8% degli incontri dei campionati inglese e spagnolo terminano con dei pareggi senza reti, contro il 10% della Bundesliga e della Ligue 1. Per quanto concerne le vittorie invece, la Liga è in testa alla classifica con il 77% degli incontri conclusi con un vincitore. Diversa è la situazione della Serie A dove, nella scorsa stagione, il 33% delle partite della scorsa stagione sono terminate con un pareggio.
Da tale report emerge anche che, uno dei punti di forza della Premier League, è la competitività tra i club più forti che rende assai difficile prevedere il vincitore del campionato. Infatti, essa possiede la più bassa differenza punti media tra il primo e il secondo posto in classifica: solamente 6 punti separano i vincitori dai secondi classificati del campionato inglese mentre in Bundesliga si superano anche i 10 punti.
Rispetto agli altri campionato, in Premeri League però c’è una sostanziale differenza, in termini di punti, tra grandi e piccole squadre (una media di 63 punti separa la prima dall’ultima) mentre in Bundesliga c’è una differenza, tra i primi e gli ultimi di soli 52 punti.
La forte disparità di spesa tra i club della Premier League è evidenziata anche da un altro dato: nell’ultima decade solo 7 delle 24 partecipanti si sono classificate ai primi posti e 3 di loro sono sempre risultate vincitrici. Al contrario la Ligue 1 ha generato 6 differenti squadre vincenti e ben 14 squadre si sono avvicendate ai primi 4 posti della classifica. Ne consegue che verso fine campionato i primi tre in classifica nella Premier League hanno tutti un punteggio molto simile.
Dal punto di vista economico, è sempre la Premier League la migliore in quanto le sue squadre, in sessione di calciomercato, hanno speso di più delle rivali italiane, tedesche o spagnole. Dall’altro lato, invece, La Liga (58%), la Ligue 1 (52%) e la Bundesliga (48%) hanno dimostrato che favorire la crescita e valorizzare i talenti locali sono le chiavi giuste per il successo. Gli stadi italiani sono tra i più capienti in Europa, insieme a quelli tedeschi (rispettivamente, in media, 41.052 e 42.270 posti a sedere), ma c’è una sostanziale differenza: a fronte di una percentuale pari al 91% di biglietti venduti, in media, durante la Bundesliga, si registra, in Italia, una media del 46% di posti occupati durante il campionato di Serie A.