All’indomani della presentazione del progetto del nuovo stadio al Comune di Roma, il presidente dei giallorossi James Pallotta convoca una conferenza stampa alle 8 del mattino “per rispondere a tutte le vostre domande”. E spiega le strategie del club per i prossimi mesi, forse anni, toccando anche diversi temi finanziari: dalle sanzioni del FFP agli sponsor della Roma. “Sto ancora cercando di capire come funziona il Financial Fair Play, ma la Roma – ha detto il presidente del club, che dovrà pagare una multa di 2 milioni di euro – è un esempio da seguire. Anche io mi chedo come facciano alcune squadre a fare certi acquisti dato il Fair Play Finanziario”.

“La Roma ha maggior valore rispetto ad altri team in Italia perché è la squadra della migliore città del mondo. Il main sponsor per la maglia? Abbiamo diverse parti interessate, aver partecipato alla Champions League ci ha aiutato. Avevamo fatto l’errore di volerlo legare al nome del nuovo stadio ma adesso stiamo cambiando strategia. L’accordo con la Nike – ha detto il presidente giallorosso parlando dello sponsor di maglia – ci garantirà notevoli introiti nel corso del tempo. La Nike produce maglie bellissime, ma ora deve distribuirle nel mondo e venderle”.

“In questa fase non scopriamo troppo le nostre carte sul mercato, ma sappiamo probabilmente un paio di giocatori andranno via. Non farò nomi di mercato o di trattative in uscita. Prenderemo le migliori decisioni per la squadra. Abbiamo bisogno di 4-5 innesti: ci sono mancati Strootman e Castan la scorsa stagione. Se è presto per vedere la Roma acquistare un grande attaccante? No, tutt’altro. E per Nainggolan stiamo lavorando ogni giorno: lui vuole restare e faremo il possibile per questo”, ha detto il presidente, che nelle scorse ore sarebbe arrivato ad offrire 20 milioni di euro per riscattare il “Ninja” e la seconda metà di Astori.

Si è tornati anche sull’argomento stadio, il cui progetto è stato presentato ieri in Campidoglio: “Tutto sta procedendo per il meglio – ha detto Pallotta – e vorremmo iniziare a costruirlo al più presto. Rudi Garcia è con noi al 100% e vorrebbe un prolungamento di contratto con l’arrivo del nuovo stadio. Spero che resti con noi tanto tempo: questo è quello che vogliamo. E lui non vede l’ora di ripartire”.

A proposito della nuova stagione, Pallotta è fiducioso anche grazie al secondo posto dell’anno appena concluso, senza il quale il progetto finanziario del club poteva avere qualche intoppo: “Non credo che il gap con la Juventus sia molto grande: possiamo raggiungerli e batterli. Quando lo stadio sarà completato avremo un fatturato superiore a quello di qualunque club in Italia. E’ stato fondamentale aver vinto il derby alla penultima giornata, non solo economicamente: eviteremo i preliminari e avremo più flessibilità sul mercato”.

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25 anni, milanese, giornalista professionista freelance. Liceo classico, studi umanistici e poi il master in giornalismo alla Walter Tobagi. Ho lavorato per Sportmediaset, Telelombardia, Goal.com, Datasport e Milanotoday.