Dopo aver annunciato la scorsa settimana la chiusura del rapporto con Joma, oggi la Fiorentina ha presentato le nuove maglie griffate “Le Coq Sportif”. Semplici ma eleganti, hanno subito riscosso un grande successo tra i tifosi della viola sui social, entusiasti della nuova divisa. La prima è interamente viola, la seconda bianca, la terza invece sarà di un colore scurissimo tendente al nero. La nuova maglia Fiorentina 2015 2016 è stata presentata dal direttore operativo Gian Luca Baiesi, che ha raccontato anche i dettagli del nuovo accordo con lo sponsor tecnico francese.
“Le Coq Sportif mi ricorda il galletto sulla maglia di Pablito ai Mondiali ’82 – ha detto Baiesi – per cui potrei dire da Pablito a Pepito. Sono convinto che sarà una partnership di grande successo. Speriamo che sia un percorso ricco di soddisfazione per entrambi. Perchè le Coq? Ci sono vari motivi, la qualità, la passione e la voglia. Vi svelo un retroscena: la maglia della Fiorentina è una delle più ambite e siamo stati contattati da tutti i maggiori player sul mercato, dai più importanti a quelli più di nicchia. Quando però abbiamo visitato la fabbrica delle Coq abbiamo capito che erano il nostro partner ideale perchè valorizza l’unicità della nostra maglia, se è vero come è vero che Fiorentina si vuole distinguere dalle altre. Le Coq ci hanno garantito per 5 anni un matrimonio esclusivo con noi, quindi saremo gli unici con il galletto sulla maglia”.
Ci saranno, come per tutte le società, diverse fasce di prezzo per acquistare la maglia. L’autentica, la maglia “pro”, “identica a quella utilizzata dagli atleti, sarà in vendita ad una determinata cifra (120 euro, come quella della Juventus, escluse le patch)”. Ci sarà poi una maglia “replica di altissima qualità ma non finalizzata ad un utilizzo professionale che avrà un altro prezzo (75 euro, poco meno di quella bianconera che ne costa 80), ma in tutto ci saranno tre fasce per tutti i budget”. Baiesi però ha nicchiato su Save the Children, che occupava il posto dello sponsor di maglia: “Continueremo a supportarla economicamente ma la visibilità sulla maglia dipenderà da tanti fattori”.
Uno di questi potrebbe essere lo sponsor di maglia, sul quale il club sta lavorando. “Per quanto riguarda il Main sponsor, è una partnership fondamentale. È un mercato estremamente difficile. Ci sono molte società di A senza partner giusto, molte si accontentano, ha detto Baisi. “Noi non vogliamo associarsi a brand che non rispettino nostri valori. Ciò restringe il campo delle candidature. Ci sono tante manifestazioni d’interesse, il processo è in corso e vogliamo colmare il gap in tempo rapidi”.