Mercato Premier League. L’arrivo di Raheem Sterling al Manchester City è stato salutato come una delle operazioni di mercato più costose di sempre: 49 milioni di sterline per il gioiello proveniente dal Liverpool sono – nominalmente – una cifra inferiore solo a quella che il Chelsea spese nel 2011 per assicurarsi Fernando Torres, pagato 50 milioni di sterline.
Ma per capire realmente quali siano stati i colpi più costosi nella storia della Premier League, Calcio&Finanza ha deciso di “attualizzare” i prezzi di mercato applicando ai costi storici la rivalutazione nel tempo. E’ noto del resto che una sterlina del 2011 non ha lo stesso valore di una sterlina del 2002. Ecco quindi che a sorpresa sul podio fa capolino, proprio dietro Torres che con la rivalutazione sarebbe costato oggi 55,37 milioni di euro, Rio Ferdinand che nel 2002 passò dal Leeds al Manchester United per 37 milioni che tuttavia – 13 anni dopo cioè adesso – varrebbero 54,52 milioni di sterline.
E il Manchester United oltre a registrare il salto del suo ormai ex difensore risulta essere anche il club più presente nella top ten, ben 5 colpi su 10 tra i più costosi: oltre a Ferdinand gli altri sono tutti compresi tra la quinta e la nona posizione.
Sul podio quindi sale Sterling – calciatore che sembra avere il destino nel nome – davanti a Andy Carroll pagato dal Liverpool al Newcastle 35 milioni di euro che oggi equivarrebbero a 38,76 milioni di rimpianti: fu la reazione alla cifra sborsata per Fernando Torres con cui i Reds cercarono di aggiudicarsi un sostituto all’altezza, senza peraltro riuscirci e consolandosi con il calo di rendimento dello spagnolo a Londra.
Con il mercato lungo e ancora aperto è lecito a questo punto aspettarsi un aggiornamento imminente della classifica che al momento annovera 3 colpi fatti lo scorso anno (Lukaku all’Everton, Shaw e Mata al Manchester United) anche se va notato come a conti fatti ben 4 dei primi 5 colpi più costosi della Premier League sono datati in quanto avvenuti più di tre anni fa.