Calcioscommesse, il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi cerca di ridare senso di normalità ad un ambiente che ormai, dopo vari scandali, stenta a ritrovare la via giusta per ripartire.

E’ tutto abbastanza chiaro. Abbiamo cercato di restituire un senso di normalita’ anche in un momento di straordinarietà“. Cosi’ il presidente della Lega Serie B, Andrea Abodi, in merito alle inchieste giudiziarie che hanno obbligato lo slittamento dell’avvio del campionato cadetto al 5 settembre.

Il campionato cadetto ripartirà quindi il 5 settembre ma intanto, ci sarà da capire chi realmente parteciperà al prossimo campionato di Serie B. Il meccanismo di ripescaggio è lungo e per questo ci vorrà del tempo per ridisegnare l’intera Serie B.

Sappiamo tendenzialmente quando inizia il campionato – ha chiarito a margine del consiglio federale odierno – sappiamo che c’e’ un meccanismo di ripescaggio che e’ stato impostato e che si chiuderà il prossimo 27 luglio, quindi recupereremo la 22esima squadra dopo questa data, e poi aspetteremo i processi come e’ normale che sia, con serenità e fiducia“.

Sui parametri dei ripescaggi, Abodi è chiaro: “Sono gli stessi da 8-9 stagioni, quindi non potranno rappresentare una novità. L’unica vera novità mi auguro che possa essere l’immediata pubblicazione della graduatoria cosi’ tutti potranno vedere quanto e’ oggettiva e non modificabile“.

Dunque, servirà capire chi beneficerà dei ripescaggi per giocare l’anno prossimo in Serie B e dopodiché serviranno norme atte a salvaguardare l’intero movimento calcistico nazionale, in modo tale che, inchieste come quella di Catania, non capitino mai più.

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Laureato in scienze politiche, ha frequentato il master in 'Informazioni multimediali e giornalismo economico' presso il Sole24Ore.