Serie A, tra poche settimane ripartirà uno dei più importanti d’Europa. Tanti saranno i big match così come saranno tante le sorprese in panchina. Per la Serie A, la stagione 2015/2016 sarà l’anno del riscatto.

Con la serie A intanto rispettiamo le scadenze, come si fa in banca: partiremo tranquillamente col campionato all’insegna del riscatto dell’Italia, della Nazionale e di tutti“. Cosi’, poco prima del sorteggio dei calendari della serie A, il presidente della Figc Carlo Tavecchio.

Mercato? Facciamo da padroni, poi vedremo come andranno le ‘cartuccelle’. Il campionato sara’ piu’ spumeggiante e competitivo. Purtroppo troppi stranieri sono arrivati in Italia a discapito della Nazionale azzurra. Soprattutto per Conte, che ha il problema di portarci all’Europeo e per altri obiettivi, che non possono essere risolti dalla sera alla mattina. Non ha a disposizione molti centravanti, ad esempio. Se in Italia non ci sono centravanti come giochiamo davanti?“, ha aggiunto il numero uno del calcio in Italia.

I tifosi? Le violenze sono insite negli italiani, la conflittualità é nel nostro dna. Bisognerà reprimerla. Va combattuta con pene esemplari e con la certezza della pena. I Mondiali in Russia? Non sono un obiettivo complicato. Se pensiamo di non poter battere la Spagna che Mondiale vogliamo fare? Conte ha dato alla Nazionale una coscienza e un senso del sacrificio“, ha detto ancora Tavecchio.

Come sara’ il prossimo campionato? Tutti sparlano del calcio ma tutti non aspettano altro che vedere il via della nuova stagione“, ha concluso il presidente della Figc.

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Laureato in scienze politiche, ha frequentato il master in 'Informazioni multimediali e giornalismo economico' presso il Sole24Ore.