Calcioscommesse, lo scandalo Catania pesa come un macigno sul club etneo e adesso, che stanno per giungere i deferimenti, tutto sarà più difficile. Infatti, oggi il procuratore federale, Stefano Palazzi, ha deferito il patron del Catania, Antonino Pulvirenti, e l’ex ad del club etneo, Pablo Gustavo Cosentino, nell’ambito dell’inchiesta ‘I Treni del Gol’ condotta dalla procura catanese. Deferito anche il club rossoazzurro per responsabilita’ diretta a causa dei comportamenti posti in essere da Pulvirenti e Cosentino.

Le presunte combine del Catania contenute nel deferimento appena emesso dalla procura federale sono 6: Catania-Avellino del 29/03/2015 (1-0), Varese-Catania del 2/04/2015 (0-3), Catania-Trapani dell’11/04/2015 (4-1), Latina-Catania del 19 aprile 2015 (1-2), Catania-Ternana del 24 aprile 2015 (2-0). Catania-Livorno del 2 maggio 2015 (1-1). Per tutte e sei le gare, la procura federale ipotizza il concorso anche dell’ex ds Daniele Delli Carri e di Giovanni Impellizzeri, le cui posizioni sono state separate.

Oltre a Pulvirenti e Cosentino, deferiti anche Piero Di Luzio, titolare di un contratto con il Genoa con riferimento al quale all’epoca dei fatti ha percepito il relativo compenso “pur essendo stato esonerato dal prestare attivita’ in favore della medesima societa’”, si legge nel documento, e Fernando Antonio Arbotti, agente di calciatori fino al 31 marzo 2015 e successivamente “soggetto che svolge attivita’ rilevante nell’ordinamento federale in conseguenza dei mandati ricevuti”.

A tutti e’ stata contestata la violazione dell’articolo 9 del codice di giustizia sportiva (Associazione finalizzata alla commissione di illeciti) e ai quali la procura contesta una distribuzione di ruoli predeterminata. In particolare, Antonino Pulvirenti “in qualita’ di capo e promotore”, l’ex ds Daniele Delli Carri e Arbotti, “in concorso con Di Luzio e M.”, con il ruolo di organizzatori, Giovanni Luca Impellizzeri con il ruolo di finanziatore, “Cosentino in qualita’ di partecipe”.

Dunque, deferimenti pesanti per Pulvirenti ed il suo Catania che si apprestano ad affrontare un presente ed un futuro con poche certezze e tante battaglie da combattere.

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Laureato in scienze politiche, ha frequentato il master in 'Informazioni multimediali e giornalismo economico' presso il Sole24Ore.