Cairo, da un anno all’altro le cose possono cambiare, sia in meglio che in peggio, ma dal punto di vista del bilancio, per il gruppo Cairo i risultati registrati nel primo semestre 2015 non sono stati del tutto positivi.

Infatti, il gruppo Cairo Communication ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un utile netto consolidato pari a 5,5 milioni di euro, in calo dai 14,5 milioni di un anno fa. I ricavi sono scesi a 133 milioni dai 142,2 milioni del primo semestre 2014, con l’ebitda pari a 8,1 milioni (in flessione da 16 mln) e l’ebit di 4,5 milioni (da 14 mln).

Rispetto ai 124,1 milioni del 31 dicembre 2014, la posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2015 risulta positiva per circa 111,1 milioni di euro .

A comunicare tali risultati è lo stesso gruppo in una nota, spiegando che, per il resto nel 2015, Cairo Communication “continuerà a perseguire lo sviluppo dei suoi tradizionali settori di attività (editoria periodica e raccolta pubblicitaria) per i quali, nonostante il contesto economico e competitivo, in considerazione della qualità delle testate edite e dei mezzi in concessione, considera realizzabile l’obiettivo di continuare a conseguire risultati gestionali positivi e a impegnarsi con l’obiettivo di consolidare i risultati degli interventi di razionalizzazione e riduzione dei costi del settore editoriale televisivo realizzati nel 2013 e 2014”.

Lo stesso gruppo, sempre nella nota, ci tiene a precisare che “l’evoluzione della situazione generale dell’economia potrebbe condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi”.

Andando a  esaminare i tre settori di attivita’ del gruppo Cairo, emerge  che, quello editoriale periodici ha chiuso il semestre con  l’ebitda e l’ebit rispettivamente di 7,7 milioni e 7,2  milioni, in crescita del 22,9% e del 26,1% in confronto al  primo semestre 2014.

Nel periodo i ricavi diffusionali sono  saliti a 35,2 milioni dai 34,8 milioni di un anno fa. Per  quanto riguarda il settore tv, ovvero La7, ”il gruppo ha  continuato a impegnarsi con l’obiettivo di consolidare i  risultati degli interventi di razionalizzazione e riduzione  dei costi realizzati nel 2013 e 2014”.

Nel semestre, ”per  effetto dell’andamento dei ricavi pubblicitari”, l’ebitda e’  stato negativo per 1,5 milioni e l’ebit sempre negativo per  4,3 milioni (nel 2014 erano stati rispettivamente di 4,9 e 4  milioni).

Infine, per il settore concessionarie, l’ebitda e  l’ebit sono stati rispettivamente di 1,9 milioni e 1,6  milioni, in calo dai 4,8 mln e 4,2 mln del primo semestre del  2014. Nei primi sei mesi del 2015 la raccolta pubblicitaria  complessiva dei canali La7 e La7d e’ stata complessivamente  di 74,2 milioni di euro, in calo dali 82,4 milioni dello  stesso periodo di un anno fa.

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Laureato in scienze politiche, ha frequentato il master in 'Informazioni multimediali e giornalismo economico' presso il Sole24Ore.