Elezioni Fifa, tutto ruota attorno a Platini, il candidato con le maggiori possibilità per esser nominato nuovo presidente della FIFA. Questa volta tocca al presidente della Confederazione Asia, lo sceicco del Bahrain Salman Bin Ebrahim Al Khalifa, ad annunciare il sostegno a Michel Platini per le elezioni a presidente della Fifa.
In una dichiarazione il numero 1 della Confederazione asiatica ha motivato l’appoggio all’attuale presidente dell’Uefa perchè la Fifa ha “bisogno di una leadership con esperienza, saggezza e capacità di riportare stabilità”. “Il signor Platini vanta tali caratteristiche e ha una visione ambiziosa per rinnovare la fiducia nell’organizzazione,” ha concluso.
In questo momento, Michel Platini, può contare anche sull’appoggio di tre Paesi europei: Russia, Italia e Germania.
C’è inoltre da considerare un altro fattore importante che potrebbe condizionare, a favore del presidente della UEFA, le elezioni del prossimo 26 febbraio: l’appoggio dell’Adidas.
Finora i rapporti tra l’azienda tedesca di abbigliamento sportivo e la UEFA sono sempre stati ottimi e, nel caso in cui Platini dovesse diventare il nuovo presidente della FIFA, il prossimo presidente della UEFA potrebbe essere Wolfgang Niersbach, presidente della Federcalcio tedesca.
In questo modo, i rapporti tra l’Adidas e le due organizzazioni calcistiche si rinforzerebbe ulteriormente, consentendo così all’azienda tedesca di poter agire liberamente dal punto di vista del marketing nell’ambito di entrambe le partnership commerciali.
Inoltre, Platini sarebbe pronto ad inserire nel programma una riforma che porta a far aumentare il numero di squadre partecipanti ai Mondiali, passando così da 32 a 40 squadre.
Ebbene sì, Michel Platini, per conquistare la presidenza della Fifa, vuole allargare le presenze dei Paesi al Mondiale.
Un programma elettorale simile gli valse l’elezione all’Uefa: Platini, infatti, amplio’ il numero di partecipanti alle qualificazioni alle coppe europee per club. Secondo il quotidiano spagnolo, Platini, in caso di elezione, ai primi di marzo parteciperebbe alla riunione dell’International Board per proporre anche l’introduzione di alcune novità regolamentari, tra cui il cartellino bianco per l’espulsione temporanea di dieci minuti, la possibilità di portare da 3 a 5 le sostituzioni durante le partite che si chiudono ai supplementari e il divieto assoluto di trasferimenti all’estero per calciatori minorenni.